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copertina di Laura Agnusdei

Laura Agnusdei

Voci dal verbo LEGGERE | in occasione della partecipazione a Rocket Girls, qualche domanda su libri e letture a Laura Agnusdei | febbraio 2024

Che ruolo hanno libri e lettura per te, qual è il tuo rapporto con la parola scritta e le immagini e con l’oggetto libro/pubblicazione? 

Sono cresciuta in una casa stracolma di libri. Mia madre professoressa di materie umanistiche, mio padre lettore accanito e collezionista di saggi, fantascienza, romanzi, libri d’arte… in casa c’è sempre stato di tutto. Forse è stato crescere in questo clima che mi ha portato ad iscrivermi a Lettere Moderne, conseguendo una triennale prima di dedicarmi a tempo pieno alla musica. Amo i libri, anche se devo ammettere che averne tanti già in famiglia mi ha un po’ inibito nell’acquisto, compro meno libri di quanti vorrei/dovrei.
L’oggetto libro mi piace, lo trovo una forma di espressione piena di potenzialità anche in campo musicale, tant’è che due miei lavori sono usciti in formato piccolo libro anzichè come dischi. UBI CONSISTAM per la casa editrice Via Industriae e l’autoproduzione “Hand in Hand with a Stranger”

Quali sono i testi significativi nella tua formazione?
La lettura è stata il mio primo amore, da piccola leggevo molto, ricordo in particolare una passione per i libri di Roald Dahl. In adolescenza invece ho amato tanto i libri di Kerouac e i poeti della beat generation. Poi l’ossessione per la musica mi ha portato a leggere in quel periodo anche molti libri di giornalismo musicale, come il libro sulla nascita del punk Please Kill Me e Post-Punk di Simon Reynolds. Più avanti, una scrittrice che mi ha segnato molto è stata inoltre Virginia Woolf, non solo con i romanzi, Orlando in particolare, ma anche con il saggio Una Camera tutta per sé.  

Biblioteche, archivi, librerie, rete: dove cerchi parole e immagini, volumi e riviste, fumetti utili per le tue ricerche? 
Seguo sui social alcune case editrici, come NERO editions, ma mi lascio spesso inspirare anche da cosa trovo a Modo Infoshop di via Mascarella, la mia libreria indipendente preferita. Sui fumetti non so molto, ma ultimamente seguo la casa editrice Canicola e scopro autori anche grazie alle collaborazioni che creano con musiciste e musicisti per la serie di eventi Eolica al parco della Montagnola.

Lettura come stimolo, approfondimento, per documentarsi, per distrarsi…? Tu come la pratichi? Quali sono le letture che hanno contribuito al tuo percorso? Che rapporto hai con la parola scritta? Quali libri, riviste, fanzine, fumetti si accumulano sul tuo tavolo di lavoro? 

Lettura sicuramente come ampliamento di conoscenza (leggo molti saggi, o libri di filosofia) e anche articoli di giornale, ma anche come esperienza estetica, come forma d’arte. Ultimamente mi è capitato di leggere particolarmente libri che indagassero questioni filosofiche riguardanti il nostro rapporto con il “mondo non umano”, come il saggio Fragile Umanità di Leonardo Caffo. Recentemente ho composto un disco ispirato ad una graphic novel “Quasi Nessuno ha Riso ad Alta Voce”, di Pastoraccia che è stato infatti per molto tempo sulla mia scrivania. 

Tieni dei libri, fumetti, riviste in casa? Se si, ci racconti brevemente come è o non è organizzata la tua libreria?

Si. Tra i tanti ereditati da mio padre e i miei, i libri a casa sono ovunque. La mia libreria è tendenzialmente caotica, con tentativi più o meno riusciti di settorializzazione. C’è la sezione “saggi di musica”, tra le più nutrite, la sezione “saggi di letteratura”, con libri che risalgono principalmente a quando studiavo Lettere Moderne, la sezione “Cinema”, dove oltre ai saggi spunta qualche libro anche solo fotografico, i romanzi formano invece un arcipelago con qualche isoletta definita (composta da autori di cui posseggo quasi tutto come Ballard, Calvino, Leopardi) in mezzo a una marea di confusione. Le graphic novel non sono tante ma sono tutte insieme.

Hai dei consigli di lettura da suggerire?

Modi di essere- animali, piante e computer, al di là dell’intelligenza umana di James Bridle, stupefacente saggio, corposo ma che scorre davvero leggero, il sottotitolo spiega tutto, è stata la lettura che più mi ha influenzato recentemente. Sul lato romanzi invece folgorante per me è stata la lettura di Il mondo sommerso di Ballard, un libro di fantascienza apocalittica che trasuda immagini di surriscaldamento globale, tristemente attuale e psichedelico. 


Laura Agnusdei è stata ospite mercoledì 14 febbraio h 17.30 a Rocket Girls la rassegna che indaga la disparità di genere nell’industria musicale a cura di Laura Gramuglia/Associazione Spostamenti: otto nuovi appuntamenti live dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna a INGRESSO LIBERO e in streaming su Neu Radio ogni due mercoledì del mese dalle 17.30 alle 18.30. Anche per questo ciclo di incontri, un podcast sarà sempre disponibile al termine di ogni incontro su tutti i canali della rassegna.

I libri consigliati dalle artiste sono disponibili al prestito presso le biblioteche cittadine e in vendita presso Libreria Trame Bologna.


Laura Agnusdei è una sassofonista e musicista elettronica bolognese. Il suo progetto solista esplora le possibilità della composizione elettroacustica, creando paesaggi sonori all'interno dei quali il sax rimane la principale voce narrante. Sospesa tra l'uso della melodia e la ricerca timbrica, residui di forma canzone e squarci improvvisativi, la sua musica amalgama diverse fonti sonore (acustiche, digitali e analogiche).
Dopo il suo esordio con Night/Lights, uscito nel 2017 per l'inglese The Tapeworm, sotto la medesima etichetta è stato edito a Novembre 2019 il suo primo album “Laurisilva”, un lavoro che invita l'ascoltatore ad esplorare un paesaggio immaginario formato da suoni che proliferano e si stratificano come gli organismi viventi di una foresta. Nel 2021 realizza il progetto site specific “UBI CONSISTAM”, incentrato sull'esplorazione sonora di Bologna e condensato in un libro edito da Via Industrie dove il racconto grafico di Giulia Polenta accompagna sei tracce audio dedicate ad altrettanti luoghi cittadini. Nel 2023 pubblica per Maple Death “Goro” lavoro ispirato alla graphic novel “Quasi nessuno ha riso ad alta voce” di Pastoraccia.
website: lauragnusdei.com
bandcamp: lauraagnusdei.bandcamp.com/


Puoi trovare libri/letture segnalate da Laura Agnusdei disponibili al prestito presso le biblioteche di Bologna, al prestito digitale su EmiLib/MedialibraryOnline e in vendita nelle librerie.


LETTURA/ASCOLTO
Ascolta la puntata su Spreaker | Spotify | Neu Radio

- Laura Agnusdei, Hand In Hand With A Stranger, Bandcamp 2020
- Laura Agnusdei, Ubi Consistam, Viaindustriae publishing 2021
- Pastoraccia, Quasi nessuno ha riso ad alta voce, Canicola 2022
- James Bridle, Modi di essere, Rizzoli 2022
- Simon Reynolds, Post punk 1978-1984, Minimum Fax 2018
- Leonardo Caffo, Fragile umanità, Einaudi 2017
- James G. Ballard, Il mondo sommerso, Feltrinelli 2015
- Legs McNeil e Gillian McCain, Please Kill Me, Baldini + Castoldi 2014
- Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, Rizzoli 2013

BRANI PUNTATA
- Laura Agnusdei – Blues for Desdemona
- Donnacirco, Suz feat. Laura Agnusdei – A dodici metri
- Laura Agnusdei – Jungle Shuffle
- Laura Agnusdei – Maciste Wet Nights
- Laura Agnusdei & Daniele Fabris – Specchi
- Laura Agnusdei – Midnight Bug


LINK PLAYLIST su SPOTIFY
- ROCKET GIRLS - Storie di ragazze che hanno alzato al voce LIVE

- ROCKET GIRLS by Laura Gramuglia