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copertina di Afrocentricamente parlando
20 novembre 2024, 17:00 @ Biblioteca Amilcar Cabral
Via S. Mamolo 24

Afrocentricamente parlando

workshop con Simão Amista | Traiettorie di sguardi 2024 

Afrocentricamente parlando, la cultura è trasmessa ed appresa oralmente. Negli anni però, nel continente e nella diaspora, sempre più voci hanno trasferito il loro messaggio tra le pagine di un libro. Saggi e romanzi non mancano, anche ad opera di chi, nella vita quotidiana, rispetta la tradizione ed i suoi insegnamenti. Il beneficio di avere voci altre, a contrapporsi alla narrazione unica ed universale dell'occidente, è immenso; anche se può celare alcune insidie.
Quali sono le problematiche di avvicinarsi ad una letteratura decolonizzata se il nostro approccio è troppo “standard”? Quali sono le sfide dei luoghi che, come biblioteche o librerie, devono esporre, catalogare e presentare tali opere? A chi appartiene la cultura? Siamo sicuri che quando Abdias Nascimento scrive Quilombismo, si tratti di saggistica brasiliana e non Bantu? Siamo sicuri che quando Grada Kilomba scrive Memorie della Piantagione non stia creando un nuovo filone afrodiasporico, anziché letteratura portoghese? C'è del colonialismo nascosto nella catalogazione dei libri africani e figli della diaspora? La letteratura afro, può rispettare la tradizione orale anche cambiando il mezzo di trasmissione? Soprattutto, siamo sicuri che debba farlo? Cercheremo di dare una risposta a questi ed altri interrogativi durante il workshop presso la Biblioteca Amilcar Cabral.

Simão Amista

Il mese di novembre è dedicato all'afrodiscendenza in Brasile: il 20 novembre - anniversario della morte di Zumbi Dos Palmares, leader del Quilombo dos Palmares nell'attuale Alagoas stato del Nord-est - è il giorno della Coscienza Nera in Brasile


Nell’ambito di Vedere con gli occhi della mente | Traiettorie di sguardi 2024

Il seminario è gratuito e aperto a tutt*


Simão Amista è italo-afrobrasiliano. Esperto di filosofie e tradizioni dell'Africa del centro-ovest e diasporica dell'America, docente nell'ambito dell'intercultura ed esperto d'arte tradizionale del West Africa. Collabora da anni con svariate realtà  sul territorio italiano ed internazionale nel campo dell'arte e della cultura. Presidente dell'Associazione Àlàáfíà, che ha come obiettivo la divulgazione delle filosofie tradizionali africane e afrodiasporiche. Iniziato al Candomblé Ketu, tradizione spirituale afrobrasiliana di matrice Yorùbá. 

 

info tel. 051 2196565 | BibliotecaCabral@comune.bologna.it