Presentazione del libro di Valentina Mira in conversazione con Gloria Baldoni
Una coraggiosa opera d’esordio che diventa atto di denuncia. A distanza di anni da uno stupro subito da un militante fascista amico del fratello, Valentina Mira decide di raccontarsi in un romanzo edito per Fandango: una serie di lettere indirizzate al fratello che non le ha creduto e con cui non ha più rapporti. L’autrice si riprende la propria storia e spezza l’omertà per ribaltare la vergogna, il tabù e lo stigma in un atto di reazione e riappropriazione dalla profonda vitalità. Mira racconta la sua esperienza di donna che ha deciso di lasciarsi alle spalle il senso di colpa e di descrivere la violenza sistemica sul corpo femminile, regalandoci un libro dalla grande potenza letteraria oltre che profondamente politico.
Valentina Mira (Roma 1991) è laureata in Giurisprudenza. Ha fatto la rider, lavorato al call center e come cameriera mentre scriveva per vari giornali e siti, tra cui il manifesto e il Corriere della Sera. Tra 2017 e 2018 ha curato la pagina culturale del Romanista. X è il suo primo libro.