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copertina di Walking loaves
30 marzo 2023, 19:30 @ Raum
Via Ca' Selvatica 4/d 40123 Bologna

Walking loaves

book launch event con Luca Trevisani

Xing presenta a Raum il nuovo libro di Luca Trevisani, Walking loaves, pubblicato da NERO, con un display set di materiali processuali (centinaia di fogli scritti a mano) e di alcune sculture metamorfiche da indossare, ovvero delle scarpe con suole di pane innestate su tomaie preesistenti.

A Raum Luca Trevisani trasforma un book launch in una proliferazione unica e preziosa. Partendo dall’ipotesi paradossale che un libro possa crescere senza fine, preferisce al rito del firma-copie l'inserzione di modifiche con la sua calligrafia su ogni copia acquistata, proseguendo il processo di scrittura sedimentato sulle pagine già stampate del libro.

Walking loaves è una cannibalizzazione e un omaggio a Il pane selvaggio, il capolavoro del filologo, antropologo e critico letterario italiano Piero Camporesi. Pubblicato originariamente nel 1980, Il pane selvaggio è un libro sul pane come soggetto culturale, sulle pratiche di panificazione e i rituali dell'umanità che siamo stati e sul modo in cui ci nutrivamo. Cercando di cristallizzare nelle sue sculture l'atto del camminare e la metamorfosi del corpo, Luca Trevisani ha dedicato diversi esercizi di calzoleria al pane, enfatizzato come collante collettivo, storia materiale e scrittura biologica. Dopo tre anni di ricerca plastica ed editoriale sul pane, Luca Trevisani rende omaggio a Camporesi, innestando immagini delle sue opere e appunti manoscritti sulla sua replica anastatica: una mutazione cresciuta negli interstizi di un altro libro con un gesto insieme gentile e aggressivo.

Il libro Walking loaves si ricollega all'installazione/performance Ai piedi del pane presentata da Xing all’interno della serie Oplà. Performing Activities, in occasione di Arte Fiera 2022 a Bologna. Il pane per Trevisani è l'oggetto tecnologico più importante della storia. In un gesto di archeologia culturale che sfidava con ironia le gerarchie dei valori materiali, per quel contesto Luca Trevisani aveva realizzato delle scarpe da calzare e attivare, in una sorta di stress test d’autore. "Se ogni scultura è un concentrato di realtà, così anche l’alimento più basilare come il pane, o la scarpa nella sua funzionalità, sintetizzano storia, cultura, tempo, relazioni sociali." (L.T.)

Luca Trevisani è un artista la cui pratica multidisciplinare è stata esposta a livello internazionale in musei e istituzioni, tra cui MAXXI Roma, Biennale of Sydney, Manifesta 7 Rovereto, Biennale di Architettura di Venezia, MOT Museum of Contemporary Art Tokyo, Kunsthalle Wien, Kunstverein Braunschweig, ZKM Karlsruhe, Magasin Grenoble. Oltre a premi e mostre in importanti centri d’arte e musei ha pubblicato diversi libri tra cui: The effort took ist tools (Argobooks, 2008), Luca Trevisani (Silvana Editoriale, 2009), The art of Folding for young and old (Cura Books, 2012), Water Ikebana (Humboldt Books, 2014), Grand Hotel et des Palmes (NERO Editions, 2015), Via Roma 398. Palermo (Humboldt Books, 2018), Walking loaves (NERO, 2023), e realizzato il documentario di fantascienza Glaucocamaleo (2014). Ha scritto testi e saggi, tra gli altri, sul lavoro di Francesco Lo Savio, Luca Vitone, Giovanni Anceschi, Gianni Colombo, Liam Gillick, Mark Manders. Insegna allo IUAV a Venezia, e presso la Libera Università di Bolzano. La sua ricerca spazia fra la scultura e il video, e attraversa discipline di confine come le arti performative e quelle grafiche, l’architettura e il design, il cinema di ricerca o l’architettura, in una perpetua condizione magnetica e mutante. Nelle sue opere le caratteristiche storiche della scultura sono interrogate se non addirittura sovvertite, in un’incessante indagine sulla materia e sulle narrazioni. La traiettoria della ricerca di Trevisani è quella di un esploratore; un libero pensatore che studia con curiosità – ma anche con distacco – le più diverse ed eclettiche forme del linguaggio plastico, agendole dall’interno pur senza mai ambire a possederle definitivamente, ma piuttosto cercando di svelarne – e se possibile modificarne – la loro microfisica. Conservando sopra ogni altra quell’assoluta passione per l’utilità pratica e sociale del proprio lavoro e per le grandi questioni che esso coltiva, che costituisce forse la vera cifra di chi pratica con autorevolezza la ricerca artistica.

www.lucatrevisani.eu lucatrevisanipictures.com

info/acquista: www.neroeditions.com/product/walking-loaves/