UBTXS - Una Biblioteca Tutta Per Sé è un progetto ideato da Hamelin associazione culturale per sensibilizzare ragazze e ragazzi delle Scuole Secondarie di Secondo Grado su violenza di genere, bullismo, omo/lesbo/bi/transfobia, educazione alle differenze.
Le biblioteche accolgono i gruppi partecipanti al progetto per un ciclo di incontri pomeridiani. Durante ogni incontro, ragazze e ragazzi (accompagnati da operatrici dell’associazione Hamelin, delle biblioteche e dell’agenzia di comunicazione Comunicattive) discutono a partire dalle storie – quelle proposte nella bibliografia del progetto e, soprattutto quelle proposte da loro – di identità, stereotipi, bullismo e omo/lesbo/bi/transfobia, violenza di genere, femminismi e storia delle donne.
Per l‘edizione 2023-2024, oltre alla Biblioteca delle donne - sede storica del progetto - sarà coinvolta anche la Biblioteca Amilcar Cabral che, grazie al suo patrimonio, permetterà di intersecare i temi del progetto a un discorso sulla decolonialità. Tra le novità principali della quinta edizione c’è la realizzazione di un dizionario delle identità e delle relazioni interamente creato dalle e dagli adolescenti che partecipano al progetto.
Inoltre, nell’ambito di UBTXS 2023-24, verrà realizzato un corso Formare alla lettura a cura di Hamelin e Rete Attraverso lo specchio per insegnanti, educatrici, educatori, bibliotecarə e chiunque voglia portare in classe discussioni sull’identità e gli stereotipi attraverso la lettura. Il corso prevede quattro incontri di due ore per scoprire come orientarsi nella scelta dei libri per adolescenti in ottica intersezionale e costruire percorsi di lettura legati ai temi del progetto. Il programma è già disponibile online. Le iscrizioni apriranno nella seconda metà di settembre 2023.
Una biblioteca tutta per sé è un progetto ideato da Hamelin in collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare Culturale del Comune di Bologna, Comunicattive, Orlando, MICCE, Centro Documentazione Handicap - Cooperativa Accaparlante e la rete Attraverso Lo Specchio, realizzato grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna, nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna.