Nei locali del Comune di via Sant’Apollonia inaugura un’officina creativa a 10 anni dall’ingresso di Inuit nel mondo dell’editoria e della stampa.
Lunedì 21 marzo alle 19.30, in occasione del decimo anniversario di attività, verrà inaugurato ufficialmente il terzo spazio fisico dell’arcipelago Inuit: l’Atelier Inuit in via Sant’Apollonia 23.
Dopo la storica sede dell’Inuit Bookshop in via Petroni 19/c e della Stamperia Artistica Inuit in via Vinazzetti 4A, l’Atelier Inuit si aggiunge come luogo dedicato alle collaborazioni con artisti e alle attività didattiche rivolte a bambini, studenti e adulti.
Nella serata di inaugurazione dell’Atelier del 21 marzo, sarà possibile visitare in anteprima Sauvage Comics, una delle otto mostre satellite della BCBF 2022 che hanno come focus il fumetto, co-organizzata da Inuit presso la Galleria B4, a pochi passi dall’Atelier Inuit. La mostra, che verrà aperta al pubblico il giorno seguente, è una collettiva di quindici artisti internazionali che collaborano con le quattro realtà italiane più longeve nella microeditoria indipendente: Mammaiuto, Inuit, Lök Zine e Maledizioni che da anni realizzano progetti autoprodotti che trattano il fumetto alternativo e autoriale ma anche l'illustrazione e la stampa artigianale.
La vincita nel 2013 del bando INCREDIBOL! per progetti d’impresa culturale e creativa ha favorito l’evoluzione in chiave imprenditoriale dell’associazione Inuit nata nel 2011 che, da giugno 2019, ha ottenuto la possibilità di usare questo spazio di proprietà del Comune di Bologna in via Sant’Apollonia, un tempo sede del rinomato Laboratorio di Sperimentazione Grafiche Mario Leoni. Qui Inuit ha espanso le sue attività di stampa, divulgazione e formazione con l’obiettivo di far tornare a vivere questo spazio del quartiere San Vitale richiamando le sue radici storiche per renderlo nuovamente un'officina creativa legata al mondo della stampa artigianale.
L’inaugurazione ufficiale dell’Atelier Inuit arriva dopo due anni che hanno visto molte limitazioni alle attività a causa della situazione pandemica, sebbene il dinamismo di Inuit non si sia mai fermato anche grazie alla creazione di uno store online dedicato alle realtà indipendenti, divenuto bookshop virtuale del festival Lucca Comics, che ha permesso di continuare a promuovere piccole case editrici e artisti anche in assenza di eventi live e su scala internazionale.
Inuit è una realtà che da oltre 10 anni si occupa di promozione di editoria illustrata e stampa artigianale attraverso una libreria indipendente, una stamperia artistica e una piccola casa editrice con sede a Bologna.
Nel 2011, infatti, viene fondata l’associazione culturale e avviato un progetto di selezione e promozione di editoria illustrata che prenderà il nome di Inuit bookshop: una libreria in via Petroni dove viene proposta al pubblico un’ampia scelta di fumetti indipendenti, libri d'artista in tiratura limitata e stampe artistiche provenienti da tutta Europa.
Nel 2012 prende vita in via Vinazzetti la Stamperia Artistica Inuit: Il luogo in cui vengono realizzati artigianalmente libri illustrati, fumetti, manifesti di clienti e artisti in serigrafia e Risograph. Inuit diviene così la prima realtà in Italia a sperimentare e utilizzare la stampa Risograph applicata all’editoria illustrata, facendo così arrivare questo tipo di stampa in tutti i più importanti festival italiani fra cui la Bologna Children’s Book Fair.
In questi anni Inuit ha pubblicato e stampato centinaia di artisti, ha collaborato con festival internazionali come Lucca Comics, ELCAF (Londra), BilBOlbul (Bologna), con realtà come Cineteca di Bologna, ARCI, Eppela e ha sviluppato progetti per istituti come SACI: Studio Arts College International Florence (Firenze), IED: Istituto Europeo di Design (Torino), Scuola Internazionale di Grafica (Venezia), Accademia di Belle Arti di Bologna.
Inuit non è quindi soltanto libreria: organizza corsi per chi vuole conoscere le tecniche di stampa Risograph e serigrafia, offre un servizio di stampa per studenti e professionisti, crea cornici su misura in legno naturale, offre la possibilità ad artisti italiani e stranieri di sviluppare progetti per la città organizzando mostre ed eventi.