Una performance che nasce da un percorso attorno al tema della violenza di genere, elaborato in una coreografia collettiva con la direzione artistica di Francesca Penzo.
La forza come strumento possibile di reazione all’esperienza della violenza si trasforma in quella scaturita dal costruire un rituale collettivo, dal pensare insieme ad una alternativa femminile e femminista al concetto di forza muscolare.