Presentazione del libro Strade montane, di Giovanni Zati
L'autore dialogherà con Sauro Scagliarini, giornalista, esperto di cicloviaggi
Il volume nasce da un progetto omonimo dell'autore - www.strademontane.it - che esplora i sentieri, le strade bianche e le asfaltate secondarie che percorrono le vallate e le dorsali montane tra Emilia e Toscana e che vuole essere un invito alla di scoperta del territorio con logiche opposte a quelle del turismo di massa.
"Spiace molto per il turista medio: qui non ci sono imponenti cime rocciose, né vasti altipiani, né tantomeno ghiacciai..." recita infatti l'introduzione.
Le pagine del volume, illustrato a colori con splendide foto, sono un invito a riscoprire l'autenticità dell'Appennino, una terra ricca di storia, tradizioni e bellezze naturali, lontana dai circuiti più commerciali e battuti: la ricerca di un viaggio più lento, che permette di entrare in contatto diretto con i paesaggi e le comunità locali, con un ritmo consapevole.
Strade montane propone otto itinerari, pensati per gravel e mountain bike, ideali da percorrere dalla primavera all'autunno. Ogni percorso è descritto in modo preciso e dettagliato, con informazioni su lunghezza, difficoltà e punti di interesse, ma non si limita a essere una semplice guida. La scrittura di Zati si arricchisce infatti di aneddoti e colori propri del diario di viaggio e, senza togliere spazio al resoconto tecnico e paesaggistico, si sofferma anche sugli incontri e le esperienze vissute lungo il cammino, dando così vita a un racconto che coinvolge fortemente il lettore.
Ognuno degli itinerari proposti è accompagnato da una mappa, posta all'inizio del capitolo; queste sono state disegnate dallo stesso Zati, che, consapevole della mutevolezza dei percorsi, vi affianca sempre un QR code, dal quale è possibile scaricare la versione aggiornata dei percorsi. Alla fine di ogni traccia, si trovano inoltre le schede tecniche, con riferimenti alla lunghezza e alla complessità dell'itinerario, tempi e consigli.
Strade Montane è quindi un invito a vivere un'esperienza di viaggio arricchente, sostenibile e divertente: cosa si può desiderare di meglio?