Soul Mud
presentazione del cd Il vuoto della stanza
Luca Pagliani chitarra e voce
Alessandro Cicognani chitarra e voce
Andrea Taravelli basso elettrico
Antonio Gentili batteria
Due concerti in una sola serata, due sound diversi che spaziano dal blues, grazie ai Soul Mud, ai linguaggi affini al rock, grazie a una delle chitarre più note nella storia della musica bolognese: quella di Dandy Bestia degli Skiantos.
Soul Mud nasce dal desiderio da parte di Luca Pagliani ed Alessandro Cicognani (entrambi chitarre e voci) di trovare una sintesi che unisce quaranta anni di amicizia e interesse per la musica in quasi tutte le sue forme. Desiderio culminato nel lavoro Il vuoto nella stanza, in questo coadiuvati dalla solidità ed esperienza di Andrea Taravelli (basso elettrico) e dalla freschezza ed energia di Antonio Gentili (batteria).
Composizioni originali e arrangiamenti ispirati alla migliore tradizione scorrono tra le dita di questi musicisti, che hanno le spalle solide di chi ha attraversato le più varie esperienze musicali, in Italia e all’estero, da più di trent’anni, vantando collaborazioni con i grandi blasoni del blues italiano ed americano e partecipazioni ai più famosi festival europei.
a seguire
Dandy Bestia canta, suona e racconta gli Skiantos
Dandy Bestia voce e chitarra elettrica
Dandy Bestia, chitarrista e mente creativa degli Skiantos insieme a Freak Antoni, canta, suona e racconta l’incredibile storia di una delle band più importanti della nostra musica.
All’età di 5 anni ha i primi contatti con la musica grazie a uno zio suonatore di fisarmonica e collezionista di dischi a 78 giri, e passa la giovinezza ascoltando le numerose orchestre che si esibiscono nella balera sotto casa. La svolta avviene con l’ascolto dei Beatles, dopo il quale deciderà di voler diventare musicista. Nel 1965, all’età di 13 anni scappa di casa per recarsi al concerto dei quattro di Liverpool a Milano. Il primo approccio con la chitarra avviene nel 1966, e fonda nel 1969 il gruppo locale The Keys. Nel 1970 riceve in regalo la sua prima chitarra elettrica, una Fender Mustang. Nel 1973 si iscrive al DAMS di Bologna, che frequenterà con scarso rendimento a causa dei continui impegni con le orchestre da ballo in cui suona; una tra tutte, quella di Peppino Di Capri. Al Dams conosce Roberto Antoni, detto Freak, col quale fonderà gli Skiantos, che lascerà nel 1979. Inizierà una serie di collaborazioni con artisti noti, come Orietta Berti, Lucio Dalla, gli Stadio e altri, ma nel 1984 tornerà con gli Skiantos, riformatisi dopo tre anni dallo scioglimento.