L’intento è di leggere insieme alcune opere della ricca e variegata letteratura cinese.
Gli incontri si tengono al venerdì pomeriggio h 17 online e sono proposti nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.
CALENDARIO/LETTURE 2025/2026
- Venerdì 24 ottobre h 17
Rebecca Kuang, Yellowface
traduzione di Giovanna Scocchera, Mondadori, 2024
Due amiche, entrambe scrittrici, hanno delle carriere letterarie agli opposti: mentre Athena Liu è un’autrice molto famosa, June non riesce a farsi notare dalle case editrici e dal pubblico. Così, quando Athena muore in uno strano incidente, June decide di pubblicare l’ultimo romanzo dell’amica, di cui nessuno sa niente, a proprio nome.
Rebecca Kuang, autrice cinese emigrata negli Stati Uniti durante l’infanzia molto conosciuta per saghe fantasy, in questo romanzo tratta temi attuali quali razzismo, appropriazione culturale e mondo editoriale.
- Venerdì 12 dicembre h 17
Wu Mingyi, Montagne e nuvole negli occhi
traduzione dal cinese di Silvia Pozzi, E/O, 2021
Sull’isola di Wayo-wayo tutti i maschi secondogeniti devono mettersi in mare al compimento dei 15 anni e offrirsi in sacrificio al dio del mare.
Atrei si ribella al suo destino e si ritrova, insieme a un mucchio di spazzatura galleggiante, sulle coste di Taiwan, dove incontra Alice. I due si metteranno in cammino alla ricerca del figlio della donna, viaggio che metterà in discussione tutte le certezze di Alice.
Wu Ming-yi, autore taiwanese molto conosciuto in patria, racconta la fragilità della natura umana e del mondo, mischiando sogno e realtà.
- Venerdì 27 febbraio h 17
Cao Xueqing, Il sogno della camera rossa
a cura di Franz Kuhn, Einaudi, 1994 (e altre edizioni)
Uno dei capolavori della letteratura classica cinese, il romanzo racconta le vicende amorose di Chia Paoyu e delle due cugine. Quest’opera è in parte ispirata alla corte Qing del periodo, in parte considerata un ritratto dell’aristocrazia cinese dell’epoca. Il romanzo è costellato di una miriade di personaggi, soprattutto femminili, e fornisce molti dettagli su economia, gerarchia familiare, religione e sessualità della Cina del XVIII secolo.
- Venerdì 17 aprile h 17
Ye Chun, Cani di paglia nell'universo
traduzione dall'inglese di Maddalena Togliani, Pozza, 2024
Sixiang parte da un viaggio rurale cinese per raggiungere San Francisco alla ricerca del padre, emigrato prima che lei nascesse, e alla ricerca di una vita migliore. Ma la ragazzina scoprirà presto che questa terra è ben diversa da come la raccontano. Una storia di immigrazione e identità nell’America del XIX secolo.
- Venerdì 12 giugno h 17
Lu Xun, Grida
a cura di Nicoletta Pesaro, Sellerio, 2021
Considerato il padre della letteratura cinese moderna, Lu Xun 鲁迅 (1881-1936) in questa raccolta di racconti presenta personaggi ordinari con uno stile satirico e a tratti grottesco. Da un lato Lu Xun rappresenta da un lato gli sforzi della Cina del primo Novecento di modernizzazione e dall’altro il peso della tradizione culturale precedente, che spesso porta alla passività i suoi personaggi. Grida è il primo volume in cui sono raccolti tutti i suoi racconti, nella nuova traduzione di Nicoletta Pesaro.
Tutti i libri proposti sono disponibili al prestito nelle Biblioteche di Bologna.
La partecipazione è libera e aperta a tutt*
È possibile partecipare anche se non si è letto il libro.
Per info e ricevere il link per partecipare scrivere a BibliotecaCabral@comune.bologna.it
Greta Colombo è una docente di lingua cinese. Laurea magistrale in Interpretariato e Traduzione in lingua cinese, da 3 anni svolge lezioni online e in presenza individuali e di gruppo (livelli da A0 a B2). Collabora con l'associazione Fondazione per Leggere come docente e con Mandarin Crumbs dove pubblica regolarmente articoli in inglese di approfondimento di lingua e cultura cinese e cura una sezione di letteratura.
