di Mario Piredda (ITA- FRA, 2019, 97')
in collaborazione con Kinodromo.
Anita, una ragazza sarda di 17 anni, vive in casa una situazione davvero delicata. Suo padre, Jacopo, è gravemente malato di leucemia; urge, infatti, di un trapianto il prima possibile, ma trovare un donatore compatibile è difficile e la ricerca è molto lenta, al contrario della malattia che avanza celermente.
I parenti solitamente dimostrano più compatibilità con il malato per via del patrimonio genetico, ma i risultati degli esami hanno rivelato che né la giovane né il nonno, Tonino, hanno familiarità con il midollo di Jacopo. L'unica speranza rimasta alla famiglia è Gaetano (Michele Atzori), lo zio di Anita, con cui purtroppo anni prima Jacopo ha litigato bruscamente tanto da non avere più alcun contatto con lui. Inoltre, Gaetano abita esattamente nella parte opposta della Sardegna ed è per questo che i due fratelli non si sono più incontrati.
Ma Anita non demorde, vuole provarle tutte prima di arrendersi al destino e, aiutata da nonno Tonino, la ragazza si presenta a casa dello zio, pronta a offrire un ramo di pace e a convincerlo a sottoporsi alle analisi che potrebbero salvare Jacopo da una morte certa.
Ingresso libero fino a esaurimento posti