
Un libro in borsa
Il GdL della biblioteca Salaborsa sceglie una volta l’anno il programma di lettura alternando nella scelta libri di narrativa contemporanea, classici e di autori esordienti.
Un libro in borsa si riunisce il secondo martedì del mese tutti i mesi dell'anno, escluso agosto, alle 17.30 nella sala conferenze al 2° piano di Biblioteca Salaborsa.
- 13 maggio Ennio Flaiano, Tempo di uccidere
- 10 giugno Han Kang, L'ora di greco, traduzione di Lia Iovenitti (Adelphi)
- 8 luglio Gustave Flaubert, Madame Bovary, traduzione di Marco Cavalli (Bompiani) - Maria Luisa Spaziani (Mondadori) - Oreste del Buono (Garazanti)
- 9 settembre Pete Dexter, Il cuore nero di Paris Trout, traduzione di Stefano Negrini (Einaudi e Mondadori)
- 14 ottobre Jonathan Coe, La prova della mia innocenza, traduzione di Mariagiulia Castagnone (Feltrinelli)
- 11 novembre Ines Cagnati, Genie La Matta, traduzione di Ena Marchi (Adelphi)
- 9 dicembre Yasunari Kawabata, Il paese delle nevi, traduzione di Luca Lamberti (Einaudi)
- 13 gennaio 2026 Giorgio Bassani, Gli occhiali d'oro
- 10 febbraio Ivan S.Turgenev, Padri e figli, traduzione di Mirco Gallenzi (Mondadori) - Paolo Nori (Feltrinelli) - Margherita Crepax (Garzanti)
- 10 marzo Georges Simenon, Tre a camere a Manhattan, traduzione di Laura Frausin Guarino (Adelphi e RCS - Corriere della Sera) e di Torquato Padovani (Periodici Mondadori)
L'incontro avverrà in presenza in biblioteca e anche in collegamento Meet, per informazioni e prenotazioni scrivi una mail a bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it

- Mio padre è nato per i piedi di Elena Bosi
- Sulla riva del mare di Abdulrazak Gurnah
- Bugiarda di Ayelet Gundar-Goshen
- Artemisia di Anna Banti
- Resoconto di Rachel Cusk
- Il passeggero di Cormac McCarthy
- Nel cuore del paese di J. M. Coetzee
- Cronorifugio di Georgi Gospodinov
- La maledizione di Rasputin di Sergio Kraisky
- Stalingrado di Vasilij Semenovič Grossman
- Narratori delle pianure di Gianni Celati
- Domani nella battaglia pensa a me di Marías, Javier
- La luna e i falò di Cesare Pavese
- La macchia umana di Philip Roth
- Il circolo Pickwick di Charles Dickens
- Le correzioni di Jonathan Franzen
- Il giocatore di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
- Vite che non sono la mia di Emanuel Carrère
- Serotonina di Michel Houellebecq
- Gita al faro di Virginia Woolf
- Sbucciando la cipolla di Günter Grass
- Una questione privata di Beppe Fenoglio
- Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman
- Le intermittenze della morte di José Saramago
- La boutique del mistero di Dino Buzzati
- Le affinità elettive di Wolfgang Goethe
- Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro
- Opera al nero di Marguerite Yourcenar
- La ragazza con la Leica di Helena Janeczek
- La ragazza con la Leica di Helena Janeczek
- Tempo di seconda mano. La vita in Russia dopo il crollo del comunismo di Svetlana Aleksievic
- Se non ora quando? di Primo Levi
- Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood
- La boutique del mistero di Dino Buzzati
- L'arminuta
- L'avversario di Emmanuel Carrere
- Resto qui di Marco Balzano
- La signora della porta accanto di Yewande Omotoso
- Facciamo che ero morta di Jen Beagin
- Una vita di Guy de Maupassant
- Dawla di Gabriele Del Grande
- L'uomo senza qualità di Robert Musil
- Quando lei era buona di Philip Roth
- La masseria delle allodole di Antonia Arslan
- Le nostre anime di notte di Kent Haruf
- Una solitudine troppo rumorosa di Bohumil Hrabal
- Il treno dei bambini di Viola Ardone
- Terapie alternative per famiglie disperate di Arnon Grunberg
- Amy e Isabelle di Elisabeth Strout
- Gimpel l'idiota di Isaac B. Singer
- L'ibisco viola di Chimamanda Ngozi Adichie
- Underworld di Don de Lillo
- Guida il tuo carro sulle ossa dei morti di Olga Tokarczuk
Il romanzo è ambientato nella colonia italiana etiope dove, per errore, un tenente uccide un’ indigena con la quale ha appena trascorso una notte di passione. Divorato dai sensi di colpa, è costretto a fare i conti con sé stesso e con la paura di essere arrestato. A questo si aggiungono altri timori, acuiti da uno strisciante malessere che accompagna il protagonista da alcuni giorni. Ormai diventato un classico, “Tempo di uccidere” fu pubblicato nel 1947 e vinse, nello stesso anno, il Premio Strega. La vittoria giunse del tutto inaspettata per Flaiano, che continuò a ritenerla per lungo tempo frutto di un malinteso.