Il duo pianistico Daniela Mainardi e Donatella Scagliarini propone un concerto a quattro mani per ritrovare l’affascinante mondo dell’infanzia espresso in musica da alcuni autori francesi tra ‘800 e ‘900. Ad aprire il concerto una scelta di miniature tratte dai Jeux d’enfants di Bizet che rievocano giochi di bambini come l’altalena, la trottola e i cavalli di legno. Faurè dedica invece la sua suite alla bambina Dolly (figlia di Emma Moyse-Bardac, futura moglie di Debussy) pensando a una ninna nanna per la sua bambola, al suo giardino dei giochi, in un’alternanza di vivacità e tenerezza. Nelle semplici linee melodiche delle Enfantines di Milhaud possiamo poi riconoscere i tratti tipici delle filastrocche e delle canzoncine infantili, a volte in contrasto con un uso tonale piuttosto ruvido. Segue la celebre suite di Debussy che trae spunto da una suite coreografica di Delibes, in cui emerge una forte ironia caricaturale e un gioco tra modo maggiore e minore che tende alla modalità. In conclusione, con Ma mère l’Oye di Ravel si celebra quello che forse può essere considerato il tratto più affascinante dell’universo infantile: il mondo della fantasia vissuto attraverso le fiabe.
ore 20.30
Ingresso gratuito con donazione facoltativa, prenotazione obbligatoria a questo link
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