La tromba di Paolo Fresu, che ha collaborato con la poeta negli ultimi anni della sua vita, ci guida attraverso la potenza della voce scultorea di Patrizia Vicinelli, le sue parole dissacranti, la forza delle immagini delle sue opere verbo visive. Uno spettacolo che la ricorda a trent’anni dalla sua scomparsa e affonda nel dialogo tra la musica di uno dei più noti jazzisti a livello internazionale e la parola di una sperimentatrice radicale, che ha intrecciato le sue ricerche con quelle di poeti e intellettuali come Emilio Villa e Aldo Braibanti.
Durante la serata sarà visibile, per la prima volta a colori, l’opera Apotheosys of schizoid woman, plaquette di poesia visuale realizzata tra il 1969 e il 1970 durante “l’esilio” della poeta in Marocco e pubblicata nel 1979 in bianco e nero. Alla proiezione della plaquette si aggiunge inoltre un estratto dalla videoperformance Non sempre ricordano (1987) e l’intreccio tra film inediti in Super8 provenienti dalle collezioni sperimentali dell’Archivio Home Movies e fotografie custodite dall’Associazione Alberto Grifi.
I biglietti sono disponibili sul circuito Vivaticket (costo biglietto unico: 15 €).
Nella giornata del 2 settembre sarà inoltre possibile acquistare i biglietti direttamente al Teatro Comunale a partire dalle ore 18.
Patrizia Vicinelli – In transito è un progetto di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
Il concerto apre la XIV edizione di Archivio Aperto 2021.