La casa editrice Zanichelli si impegna attivamente perchè le proprie pubblicazioni contribuiscano a superare una visione del mondo stereotipata, con ruoli predeterminati dall’appartenenza a un genere, a un’etnia o da diverse abilità.
Di qui, 10 linee guida per aiutare a restituire la visione di un mondo plurale, in cui ciascuna persona possa costruire la propria identità e il proprio futuro con maggior libertà di pensiero.
Rappresentare la diversità attraverso il linguaggio – testuale e visivo – è un compito complesso: serve un livello di attenzione molto alto per smontare le abitudini e disinnescare gli stereotipi. Dopo un percorso di studio e formazione, tuttora in corso, la casa editrice ha stilato un decalogo e invita tutt* a segnalare, nei loro libri, testi o immagini che sembrano inappropriati: è possibile farlo compilando un modulo.
Questi i 10 obiettivi:
- Evitiamo gli stereotipi
- Rappresentiamo in modo paritario i generi
- Evidenziamo il contributo di tutti i generi al sapere
- Usiamo un linguaggio inclusivo
- Risolviamo i problemi specifici di ogni disciplina
- Condividiamo queste linee guida con autori, autrici e con chi lavora con noi
- Prevediamo una fase di controllo dedicata alla parità di genere
- Ci aggiorniamo con continuità
- Analizziamo periodicamente i nostri libri
- Oltre la parità di genere: rispecchiamo nei libri la varietà del mondo
Zanichelli segue inoltre dal 1999, anno della sua pubblicazione, quanto previsto nel Codice di autoregolamentazione POLITE (Pari Opportunità nei LIbri di Testo), pubblicato da AIE Associazione Italiana Editori
Maggiori approfondimenti anche sull’articolo apparso sulla rivista Elle
