Nel romanzo «il ghetto ebraico è diventato la parte di Bologna peggio illuminata» (p. 156) e non è la prima volta nella storia, come possiamo immaginare visto quanto detto nell’immagine precedente. Sarti Antonio però ci vive bene, forse in sintonia con la sua natura di outsider, quasi di emarginato e perseguitato.
Il ghetto ebraico è stato però anche oggetto di progetti urbanistici di riqualificazione, il più importante dei quali, almeno negli ultimi decenni, è stato realizzato negli anni Novanta del secolo scorso. L’immagine che qui vediamo è proprio la mappa di questo progetto.
Il ghetto. Bologna, storia e rinascita di un luogo, a cura di Sergio Vincenzi, Bologna, Grafis, 1993.
Collocazione: 17* DD 51