Ancora uno spunto minimo ma curioso. Dopo una notte passata con Rosas, notte decisiva per districare la matassa del caso che si trova fra le mani, Sarti Antonio si risveglia nella casa dell’amico. Che è già uscito ma gli ha lasciato un dono:
«L’unica traccia di Rosas è un foglio troppo grande per le quattro righe che contiene, posato sul tavolino. Avvertono, le quatro righe: “Qui sotto c’è un libro. Te lo regalo e se mai un giorno ti verrà, come promesso, il desiderio di leggere, il mio suggerimento è di cominiciare da questo. Copia del 1944, rara com’è ormai raro l’amore per i libri”.
Solleva un angolo del foglio, quasi temesse di vedere spuntare uno scarafaggio, e si palesa la copertina di un azzurro chiaro sulla quale, in alto, è scritto un Pinocchio a grandi lettere arancioni e, come tracciato da una grossa penna, illustrato da Mosca» (p. 244-245).
Questa vecchia edizione di Pinocchio verrà letta nelle pagine seguenti non da Sarti Antonio, ma dall’agente-autista Felice Cantoni, che per essa abbandona la consueta lettura del quotidiano sportivo.
Difficile dare un significato al dono di Rosas, si ha l’impressione che possa ritornare nei successivi volumi che andranno a completare la trilogia iniziata con La stagione del pipistrello, ma si tratta di ipotesi.
Il richiamo all’opera di Collodi però, e ancora più l’attenzione dedicata alle illustrazioni di Mosca che la accompagnano, è un’occasione per invitare a consultare la bibliografia recentemente pubblicata online dalla nostra biblioteca col titolo Un burattino in Archiginnasio. Pinocchio e Pinocchiate nelle raccolte della biblioteca. Realizzata per celebrare i 140 anni dalla prima pubblicazione in volume dell’opera da parte dell’editore Paggi di Firenze nel 1883, offre una panoramica di alcune edizioni di Pinocchio illustrate possedute dalla biblioteca. Alcune di queste opere saranno anche protagoniste della mostra L’avventura disegnata. Viaggi, peripezie e racconti sensazionali nelle illustrazioni dei libri per l’infanzia: 1900-1950, visitabile in Archiginnasio dal 4 aprile al 6 luglio 2024.
L’illustrazione di Enrico Mazzanti è quella che introduce la prima edizione di Pinocchio in volume.
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, Firenze, Giunti, 1979, ed. anastatica dell’edizione Firenze, Paggi, 1883.
Collocazione: SACCENTI Ga. 449