La tragedia di Bologna. L'assassinio del conte Bonmartini (1904)
In questa illustrazione vediamo un dettaglio che nel caso Murri non ebbe molta importanza - si trattava solo di un elemento atto a sviare le indagini - mentre in Coscienza sporca acquisisce maggior rilievo: il ritrovamento di un indumento intimo femminile sul letto del conte. Nel 1902, lo vediamo nell’immagine, si tratta di mutandine, nel romanzo di Macchiavelli è invece una guêpière di una specifica marca e venduta quindi solamente in un negozio a Bologna. L’interrogatorio della commessa del negozio porterà in luce per la prima volta la figura del giovane biondo che si rivelerà poi essere il sicario assoldato da Stefano Muria.
La camera da letto del conte Bonmartini - Il delegato Reggiani scopre le mutandine nel letto del conte.
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La tragedia di Bologna. L'assassinio del conte Bonmartini, Milano, Sonzogno, 1904.
Collocazione: 17* CC. 1020
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