Nelle giornate del 20 e 21 luglio 1919 il Partito socialista indice uno sciopero europeo «A sostegno delle repubbliche socialiste di Russi e d’Ungheria». «Non è un tema troppo ampio, mentre la povera gente ha il problema del cibo?» si chiede Narda. Forse il dubbio della giovane, poco esperta di politica ma ben conscia delle difficoltà di tutti i giorni, ha un fondamento, se è vero che a livello europeo «lo scioperissimo di due giorni risultò uno scioperino» (p. 447). In Italia tutto sommato andò meglio che in altri paesi.
Dalla prima pagina de «La lotta» del primo giorno di sciopero, il 20 luglio, sembra di percepire - più che l’entusiasmo per l’evento - il timore che vi possano essere nuovi scontri nelle strade. Si auspica infatti una autoregolamentazione dei manifestanti per mantenere ordine e disciplina.
«La lotta. Giornale socialista», 20 luglio 1919.
Collocazione: G. 7. Sala 19