Il viaggio scientifico nell'America settentrionale di Giovanni Capellini (1863)
Il viaggio scientifico nell'America settentrionale di Giovanni Capellini (1863)

Nei Ricordi del viaggio di Capellini si trovano alcune tavole illustrative, fra cui questa che riproduce Chicago nel 1820. Se la si confronta con le immagini della città tratte dal volume di Simonin che abbiamo visto in precedenza si nota che in mezzo secolo quello che era un villaggio - o ancor meglio, un terreno strappato ai nativi su cui si ergevano case isolate - è diventato ormai una metropoli, che trova il suo completo sviluppo urbano a cavallo dei due secoli. Lo stesso Capellini annota la crescita vertiginosa della città.

In One Big Union Evangelisti sottolinea in più punti la trasformazione della città dell’Illinois:

 

«Chicago stava crescendo a ritmi vertiginosi. Il traffico automobilistico invadeva ormai le corsie stradali e la vita delle carrozze era sempre più grama. I palazzi seguitavano a crescere in altezza, tra efflorescenze di acciaio e cemento» (p. 525).

 

Giovanni Capellini, Ricordi di un viaggio scientifico nell'America settentrionale nel 1863, Bologna, Tip. Giuseppe Vitali, 1867.

Collocazione: BOERIS B. 167