Il motto che dà il titolo al secondo volume campeggia nella testata de «Il Popolo d'Italia», il “quotidiano socialista” fondato da Benito Mussolini. In questo caso il ferro sembra essere non quello delle armi ma quello delle macchine industriali, come enunciato nel capitolo 51:
«L‘altro argomento era che l’Italia aveva bisogno di modernizzarsi, di avere accesso a un’industrializzazione completa. Solo così, sostenevano gli ex socialisti, una rivoluzione proletaria sarebbe diventata possibile. Questa, almeno, era la tesi enunciata da Benito Mussolini e dal suo nuovo giornale, “Il Popolo d‘Italia”, che sotto il titolo recava la frase di Blanqui: “Chi ha del ferro ha del pane”. A Molinella erano arrivati solo i primi numeri, poi i rivenditori avevano rifiutato di tenerlo» (p. 368).
Col senno di poi, era forse più indicativo delle intenzioni di Mussolini il secondo motto presente sulla testata, parole di Napoleone: “La rivoluzione è un’idea che ha trovato delle baionette”.
«Il popolo d’Italia. Quotidiano socialista», 31 dicembre 1914.
Collocazione: 19/3 G.S.