I personaggi del romanzo hanno un’opinione incerta relativamente alla compagnia degli arditi: molti di loro si sono comportati valorosamente e con giustizia in battaglia, ma quello che spaventa la stirpe rivoluzionaria dei Minguzzi è l’eccessivo nazionalismo. I personaggi non capiscono quale strada gli arditi prenderanno, soprattutto dopo l’impresa di Fiume (cap. 64).
Qui vediamo un volantino datato proprio 1919 che inneggia agli arditi.
Va, la vittoria è degli arditi perché l'ardire è dei giusti e la giustizia è con noi, amore e gloria a chi ardirà, va!, [S.l., s.n., 1915].
Collocazione: 12. Guerra Europea. Cart. 17, 76