Oggi, il termine genere è spesso usato in letteratura in maniera elastica per accomunare opere con similitudini di personaggi, temi e situazioni, che incontrano il favore di determinati tipi di pubblico dai gusti ben definiti.
Durante il secolo scorso, i libri d'avventura, i romanzi rosa e i gialli, si sono dimostrati attraenti per particolari gruppi di lettori e hanno svolto un ruolo decisivo nella formazione di intere generazioni.
Avvicinandoci al presente, con i cambiamenti della società e dei costumi, anche i generi si sono evoluti, a volte combinandosi fra loro, a volte perdendo di interesse. Ed ecco, ad esempio, che accanto a generi popolari come il rosa o ad altri sempre in voga come il giallo, si sono affiancati nuovi generi come la fantascienza, confluita in parte nel fantasy, o una narrativa strettamente legata a realtà molto intime come la sessualità umana, oggi vissuta e percepita in maniera differente rispetto al passato.
Qui proponiamo una bibliografia orientativa di 200 titoli fra classici e novità letterarie, suddivisi all'interno di 12 generi, a cui è stato abbinato un colore che li caratterizza. La ripartizione dei generi non corrisponde ovviamente a criteri scientifici inappellabili, ma nasce da un'interpretazione ragionata, che cerca di tenere conto anche dei gusti dei lettori della biblioteca.
Questi i generi abbinati ai colori: GIALLO per il romanzo giallo/poliziesco NERO per il romanzo noir ROSA per il romanzo sentimentale FUCSIA per il romanzo sentimentale contemporaneo VERDE per il romanzo di fantascienza AZZURRO per i racconti di viaggio ARANCIO per il romanzo storico ROSSO per il romanzo di avventura ARCOBALENO per il romanzo dedicato all'identità sessuale, il BLU ELETTRICO per le biografie romanzate, il VIOLA per il romanzo umoristico e il MARRONE per le saghe familiari.