Massimo Gallerani presenta il suo libro La vita delle ombre (Stampa 2009). Partecipa Alberto Bertoni.
IL LIBRO
L'autore ci offre in questa inquieta sequenza, in questo fitto organismo testuale, un ricco campionario di movimenti narrativi. Ci propone un succedersi di vicende e personaggi, con l'apparire frequente di amori, con il manifestarsi di una figura femminile, che apre il pensiero a quella che Gallerani definisce come «l'innocenza del piacere». L'accavallarsi ansioso ed efficace di realtà e visioni ci suggerisce presenze affioranti dalla memoria, che si alternano o sovrappongono a momenti di spleen. Il percorso lirico e meditativo, fondato anche su una forte fisicità, si articola poi con pensieri e commenti sulla complessità del vivere. L'autore passa con naturalezza da strappi quasi diaristici a un attenuato lirismo sottilmente meditativo, sempre introducendo una viva circolazione insistente di umori o aprendosi alla visione di varie situazioni di pubblico spettacolo. Gallerani si esprime in un'abile varietà di versificazione, che oscilla dal dettato prosastico alla brevità, a volte sorprendente, del procedere più secco e scandito producendo un'opera di originale maturità, che invita a un ritorno frequente alla rilettura per meglio coglierne sfumature e implicazioni sottostanti.