Presentazione di La ragazza che va in sposa di Tiziana Lo Porto (Edizioni Sartoria Utopia).
Manuela Dago e Vasco Brondi ne parlano con l'autrice.
L’esordio poetico di Tiziana Lo Porto è un canzoniere cosmico, un manuale di poesia esperienziale, e, poiché formula magica e bibliomanzia sono sorelle, anche un grimorio con cui fare bibliomanzia. L’io poetico si muove sfuggente e malinconico tra continenti e paesaggi interiori, tra grandi amori e separazioni, tra tutto quello che la vita ci dona e il tempo ci infligge. Con un verso lento e sinuoso e cadenze narrative che non rinunciano alla lirica, La ragazza che va in sposa è un piccolo libro miracoloso, da leggere, da rileggere, da imparare a memoria come si fa fa con i corpi amati e con le poesie che ci appassionano, poesie che il cantautore Vasco Brondi definisce: “commoventi e piene di vite, di incontri e di miracoli. Poesie che viene voglia di cantare”.
Tiziana Lo Porto è nata nel 1972 a Bolzano. Ha curato e tradotto libri di Charles Bukowski, Jim Carroll, James Franco, Kim Gordon, Bernardo Bertolucci, Patti Smith e Vasco Brondi. È autrice del graphic novel Superzelda. La vita disegnata di Zelda Fitzgerald. Vive a Roma e a New York dove scrive e traduce.
Sartoria Utopia è una capanna editrice nata nel 2012 che progetta, stampa e cuce libri di poesia dei più interessanti autori della scena contemporanea. Fondata da Francesca Genti e Manuela Dago è un'opificio in continua attività.