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copertina di La mia spada è la poesia
30 gennaio 2024, 16:30 @ Accademia delle Scienze
Via Zamboni 31, Bologna

La mia spada è la poesia

presentazione del libro

Presentazione editoriale del libro La mia spada è la poesia. Versi di lotta e d’amore nell’opera della poetessa persiana Simin Behbahâni di Nahid Norozi , WriteUp 2023


L’Accademia delle Scienze di Bologna presenta la prima indagine in italiano sulla poetessa persiana Simin Behbahāni (Tehran 1927 – Tehran 2014). Due volte candidata al Nobel nel 1999 e nel 2002, detta “la leonessa dell’Iran“, è stata una delle voci più rilevanti della poesia persiana contemporanea con una vasta produzione di oltre 600 poesie. Proveniente da una famiglia di intellettuali, si è formata nell’ambito della società colta di Tehran dove si è battuta per i diritti delle donne del suo paese partecipando attivamente alla vita culturale e sociale, collaborando con riviste, rilasciando interviste e animando sedute letterarie presso alcune associazioni irano-americane. Nel corso della sua vita, Simin ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, sia come poetessa sia come attivista dei diritti umani.

Nel volume "La mia spada è la poesia" che verrà presentato per la prima volta martedì 30 gennaio all’Accademia delle Scienze, i componimenti di Simin Behbahāni sono commentati e disposti in ordine tematico, in modo da offrire un affresco della sua poesia, nel contesto degli eventi salienti e spesso drammatici della storia dell’Iran contemporaneo. Nei suoi versi, caratterizzati da un forte impegno civile, si riflettono spesso le condizioni dei disagiati ed emarginati, poiché Simin dà voce a quelli che una voce non hanno, in particolare a donne cui, senza essere una femminista dichiarata, offre larghissimo spazio. Simin si dedica anche al “diverso”, all’escluso: il ladruncolo, l’infanticida, la prostituta, la zingara. Ma la sua figura poliedrica, che oscilla tra classicismo e innovazione, si esprime anche attraverso versi lirici che trasudano sentimento ed erotismo, senza mai del tutto abbandonare la cornice dell’impegno civile.
Nahid Norozi è ricercatrice di Lingua e letteratura persiana presso l’Università di Bologna, e condirettore dei «Quaderni di Meykhane», rivista di studi iranici, si è occupata di autori medievali e contemporanei nonché di trattatistica mistica arabo-persiana.
Modera: Paola Monari | Presidente della Classe di Scienze Morali Intervengono: Nahid Norozi | Autrice
Antonio Clemente Domenico Panaino | Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna Carlo Saccone | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ingresso gratuito