Poeta, latinista, italianista, critico d’arte e direttore editoriale: sono solo alcune delle forme e attività culturali che hanno contraddistinto la figura intellettuale di Mario Ramous (Milano, 18 maggio 1924 - Bologna, 8 luglio 1999) e che per la prima volta sono mostrate al pubblico nella mostra La memoria del futuro. Mario Ramous un intellettuale a Bologna, dal dopoguerra agli anni Novanta, organizzata dal Centro Studi Mario Ramous con la collaborazione di Scripta Maneant Editore.
Il percorso espositivo, curato da Maura Pozzati e Michele Ramous Fabj e allestito in sei sale delle Collezioni Comunali d’Arte, si snoda in una continua scoperta di inediti, interessi poliedrici e instancabile ricerca di “perfezione” di Mario Ramous.
La mostra espone alcune opere d’arte di pregio appartenenti alla collezione personale di Mario Ramous, tra cui un disegno di Giorgio Morandi del 1915 dal titolo Piatti, segno dell’amore che il poeta e scrittore d’arte aveva per il pittore bolognese, tanto da dedicargli uno dei suoi testi d’arte più bello e intenso, il saggio I disegni di Giorgio Morandi (1949); il grande olio Omaggio a Carpaccio di Concetto Pozzati (1964); una tecnica mista di Rodolfo Aricò del 1965, Forma e campionario, quale testimonianza del loro sodalizio intellettuale e del comune «amore nei confronti della grande tradizione classica che si ribalta poi nel contemporaneo»; un olio su tela di Sergio Romiti del 1949, altra opera simbolo del «rapporto profondo tra due uomini di acuta sensibilità»; un mobile bar con disegno di Pirro Cuniberti a testimoniare la loro amicizia; le lastre di stampa originali delle opere di Giorgio Morandi e Marino Marini, pubblicate rispettivamente in I disegni di Giorgio Morandi (1949) e La memoria, il messaggio (1951).
Manoscritti di poesie e traduzioni, poesie visive, disegni pubblicitari inediti, spartiti musicali, articoli di critica e rari volumi degli anni Sessanta e Settanta documentano i molteplici i linguaggi, le contaminazioni e gli incontri amicali che Ramous intrattenne con grandi nomi del ’900, tra cui Pietro Bonfiglioli, Pirro Cuniberti, Francesco Flora, Marino Marini, Giorgio Morandi, Concetto Pozzati, Sergio Romiti, Gianni Scalia, Emilio Scanavino, Mario Sironi, Adriano Spatola.
Per conoscere meglio Mario Ramous e il prezioso contributo dato al mondo delle arti e della società, mercoledì 18 maggio dalle h 10 nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio il Centro Studi Mario Ramous, in collaborazione con i partner della mostra e il Centro Studi Sara Valesio, promuove la giornata di studio Prima e “Dopo la critica” (… bisogna spendere molte parole | tutte le parole | (e non basteranno). Mario Ramous, (poeta, latinista, studioso, critico d’arte, direttore editoriale) un lungo itinerario nella cultura italiana del Novecento.
Intervengono: Alberto Bertoni, Francesco Citti, Marina Della Bella, Ivano Dionigi, Silvia Evangelisti, Roberto Grandi, Giovanni Infelíse, Gian Ruggero Manzoni, Daniele Pellacani, Paolo Pullega, Maura Pozzati, Michele Ramous Fabj, Carlo Alberto Sitta, Gianfranco Tortorelli, Paolo Valesio.
L’ingresso è libero senza prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: centrostudi.marioramous@gmail.com.
Mostra personale a cura di Maura Pozzati e Michele Ramous Fabj
- promossa da Centro Studi Mario Ramous in collaborazione con Archivio Concetto Pozzati, Casa Carducci | Biblioteche di Bologna, Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica e con il sostegno di Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città del Comune di Bologna. Catalogo e ideazione grafica Scripta Maneant Editore. Media partner la Repubblica
Orari di apertura ART CITY Bologna 2022:
giovedì 12 maggio h 14-19
venerdì 13 maggio h 10-19
sabato 14 maggio h 10-24
domenica 15 maggio h 10-18.30
Orari di apertura ordinari:
martedì e giovedì h 14-19
mercoledì e venerdì h 10-19
sabato, domenica e festivi h 10-18.30
Ingresso:
gratuito nei giorni di ART CITY Bologna (13-14-15 maggio 2022) per i possessori di biglietto Arte Fiera / € 6,00 intero - € 3,00 ridotto
Visite guidate
sabato 21 maggio h 17 a cura di Michele Ramous Fabj
giovedì 2 giugno h 17.30 a cura di Michele Ramous Fabj
giovedì 23 giugno h 17.30 a cura di Michele Ramous Fabj
giovedì 7 luglio h 17.30 a cura di Michele Ramous Fabj
giovedì 21 luglio h 17.30 a cura di Michele Ramous Fabj
giovedì 25 agosto h 17.30 a cura di Paolo Cova sul tema Il mito: dalle opere delle Collezioni Comunali d’Arte alle trascrizioni di Mario Ramous
sabato 3 settembre h 16.30 finissage con visita guidata a cura di Michele Ramous Fabj e lettura di poesie e traduzioni con Marina Della Bella, Giovanni Infelìse, Gian Ruggero Manzoni