Un momento di lettura collettiva e riflessione dedicato alla figura di Don Lorenzo Milani
Mercoledì 15 maggio, dalle ore 18, in contemporanea in dodici biblioteche, sarà letta la Lettera ai cappellani militari (1965). Il testo fu scritto da Don Milani a difesa degli ideali della non-violenza, in risposta a un comunicato stampa emanato dai cappellani militari della Toscana, in cui si accusavano di viltà i giovani italiani obiettori di coscienza.
In occasione di L'obbedienza non è più una virtù. Le biblioteche rileggono Don Milani, vi inviatiamo in biblioteca per ascoltare la lettura della lettera aperta, a cura delle attrici e degli attori della Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone.
Sono previsti i saluti iniziali della delegata alla cultura di Bologna e Città metropolitana Elena Di Gioia e dell’assessore alla Scuola Daniele Ara dalla Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, e interventi di Federico Bellotti (obiettore di coscienza al servizio militare) ed Eraldo Affinati (scrittore e membro del Comitato Centenario Don Milani), in collegamento con tutte le biblioteche. Introduce e modera Donatella Allegro (attrice). Con il sostegno di Coop Alleanza 3.0.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Questo evento si svolge nell’ambito del Maggio dei libri, la campagna del CEPELL - Centro per il libro e la lettura.