In occasione della presentazione della trilogia Autobiografia in movimento (NN Editore) l’autrice Deborah Levy dialoga con Olga Campofreda.
Traduce dall'inglese Margherita Carlotti
Traduce dall'inglese Margherita Carlotti
Una serata speciale con una delle maggiori scrittrici inglesi, tradotta in tutto il mondo. Durante l'incontro, al quale seguirà un firmacopie, sarà possibile acquistare i libri presso il banchetto di La confraternita dell'uva - Libreria indipendente.
I LIBRI: Lucida e schietta, sensuale e ironica, nei tre libri che compongono l’Autobiografia in movimento, Deborah Levy racconta la ricerca della propria voce, un percorso in salita dove l’amore è un appiglio labile e transitorio, e gli ostacoli si chiamano casa, società, patriarcato. Un’opera fondamentale, un manifesto sull’essere donna, che fa luce su emancipazione, femminismo, scrittura e libertà.
Dopo Cose che non voglio sapere e Il costo della vita, Bene immobile è il terzo e ultimo volume della sua Autobiografia in movimento, un caso letterario internazionale in tre volumi, tutti pubblicati da NNE.
Deborah Levy (1959) è tra le maggiori scrittrici inglesi. Nata in Sudafrica, è autrice dei romanzi A nuoto verso casa (Garzanti 2014), finalista al Man Booker Prize, Come l’acqua che spezza la polvere (Garzanti 2018) e L’uomo che aveva visto tutto (NNE 2022), selezionato per il Man Booker Prize 2020 ed entrato nella short list del Goldsmiths Prize 2019.
Iscriviti per partecipare
Ti chiediamo di iscriverti a questo link per facilitare l’organizzazione della serata e predisporre al meglio lo spazio per garantire a tutti e tutte una piacevole serata.
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Evento a cura di Kilowatt, La confraternita dell'uva - Libreria indipendente, NN Editore, Biblioteca delle donne di Bologna, nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna.
Ingresso libero.