Gli ultimi mesi di Hitler raccontati dalla voce di una delle ultime testimoni dirette dell’orrore nazista, allora bambina nascosta a pochi isolati di distanza dal bunker della Cancelleria. Lontano dalla narrazione cinematografica consolidata, incontreremo il führer per quello che, alla fine della guerra, era davvero: non più l’uomo forte del regime, ma una larva malata, tenuta in piedi a fatica e a forza di psicofarmaci, eppure ancora capace di attimi di perversa lucidità. A metà strada tra il romanzo e il saggio narrato, l’autrice de Il rogo di Berlino mette a nudo la verità storica e la rende un monito, oggi attuale più che mai, contro ogni deriva autoritaria.
Venerdì 24 gennaio alle 18 in Piazza Coperta, Helga Schneider parla del suo libro Hitler. Mai prima di mezzogiorno (9970 edizioni, 2024) con Emanuela Giampaoli.
L'incontro è realizzato in collaborazione con Oligo Editore.
Ingresso libero.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.