“Sul palcoscenico della mia infanzia il grido Borìdola! fermava il tempo e gettava scompiglio fra noi bambini intenti a giocar giochi che non ci son più. Borìdola è oggi la scrittura che disperde la memoria fra pagine dove accadono cose che non si debbono spiegare, come nella vita, sogni o favole, animali più pensanti degli umani, famosi favolisti, tutti a lasciar tracce d’inchiostro per far lavorare la fantasia, come i giochi da ragazzi.
Borìdola! è un grido libertario che genera il caos, lanciando nugoli di parole a svolazzar per aria, rivendicando il diritto a rimanere un po’ bambini, perché i grandi che dimenticano d’esserlo stato hanno svuotato la loro vita. Questa favoletta è dedicata ai bambini che saremo. Non cercate fra le parole significati nascosti, è tutto in bella evidenza, basta leggere e sapere ascoltare. L’infanzia è il regno dei sogni e delle aspirazioni, della fantasia e della dissipazione. Perché rinunciare a tanta ricchezza?”
Martedì 17 ottobre alle 18 in Piazza Coperta, Bruno Damini parla del suo libro Borìdola! con Moni Ovadia
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri.
Le Voci dei libri è organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche