Presentazione del libro Arte autodistruttiva. Per un'estetica della repulsione di Jacopo De Blasio ((Postmedia Books, 2024).
Marco Mancuso e Claudio Musso ne parlano con l'autore.
IL LIBRO
Iconoclastia, vandalismo, devastazione delle opere. La storia dell'arte è fatta anche di capolavori danneggiati, persi o distrutti. A volte però la distruzione non è un esito accidentale né il risultato del ripensamento dell'artista: possono essere le opere stesse a decidere di farla finita, a esprimere la tendenza ad autodistruggersi. Ma quando, di preciso, si può parlare di arte autodistruttiva? È davvero possibile rintracciare questa inclinazione come una tendenza artistica a tutti gli effetti? Questo volume è un'indagine aperta, un percorso basato su moltissimi esempi, capaci di proporre nuove e stimolanti interpretazioni di opere e artisti. Identificando temi, topoi e modalità ricorrenti si arriva ad avanzare una tassonomia di questo contraddittorio fenomeno creativo ed espositivo.
Jacopo De Blasio è uno storico dell'arte romano. Attualmente assistente bibliotecario presso il MAXXI, collabora con Antinomie e Juliet Magazine. Curatore indipendente, si occupa prevalentemente di socially engaged art.