La Campeggia FS_fare spazio nel mese di luglio ospita due serate di ricerca musicale coordinate da Fabrizio Puglisi dal titolo “Art Is Short, Life Is Long”- Improvvise Azioni nella Natura, venerdì 12 e 26 luglio al Parco Paleotto alle 21:00: due movimenti della performance “Art Is Short, Life Is Long” che coinvolgerà sei musicisti in interazione con il luogo.
Venerdì 26 luglio il “secondo movimento” vedrà il sax “itinerante” di Edoardo Marraffa ricongiungersi con il synth analogico di Fabrizio Puglisi per la conclusione della performance.
ART IS SHORT, LIFE IS LONG
secondo movimento
Edoardo Marraffa – sassofoni
Fabrizio Puglisi – synth Arp ed elettronica
Fabrizio Puglisi, ideatore della performance “Art is Short, Life Is Long”, ha collaborato con musicisti che hanno segnato la scena del jazz e delle musiche di ricerca degli ultimi cinquanta anni da Lester Bowie a John Zorn, da Steve Lacy a Butch Morris, da Kenny Wheeler ad Enrico Rava, da Alvin Curran a George Russell esibendosi come pianista e compositore in festival negli Stati Uniti, in Canada, Europa, Africa, Turchia, India, Georgia, Messico.
Edoardo Marraffa, considerato oggi uno dei maggiori esponenti della musica improvvisata in Italia, da più di 20 anni lavora sul suono del saxofono, in particolare il tenore, esplorando i confini del suo potenziale espressivo. Ciò gli ha consentito di sviluppare sullo strumento una voce unica, che mantiene un legame molto forte con la tradizione nonostante il carattere fortemente sperimentale delle sue esplorazioni.
Venerdì 26 luglio ore 21:00
Ingresso gratuito con tessera del centro culturale
Per accedere ai servizi bar e ristoro occorre la tessera AICS
In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno regolarmente all’interno del Centro Culturale Paleotto11
Per maggiori informazioni e prenotazioni: 370 366 4343 | promozione@ekodanza.it
www.ekodanza.it | www.paleotto11.com
Il parco è raggiungibile in sicurezza a piedi da via Toscana, con il bus 13 e 96 dal centro città e il Bus Notturno N6, con il treno scendendo alla fermata Rastignano, dove trovate un parcheggio per lasciare l’auto, dista 5 minuti a piedi dall’oasi Paleotto. Dalla chiusa del fiume Savena si può prendere il sentiero CAI 913 che costeggia il fiume e in 20 minuti sarete nell’oasi Paleotto (difficoltà del sentiero media).
Le persone con ridotta mobilità, possono chiamare l'organizzazione per accedere con l'auto fino al centro culturale.