GRULLE
GRULLE è il gruppo di lettura LGBT di Bologna promosso dalla Libreria IGOR
Si incontra ogni primo (quasi) martedì del mese alle 19 presso la Libreria IGOR per condividere la passione per i libri e le storie. Gli incontri sono liberi e aperti a chiunque voglia partecipare.
Ad ogni incontro verrà scelto il libro del mese successivo, tutte le informazioni QUI
Si può partecipare anche senza aver letto il libro, per dare una opinione o per essere invogliati a leggerlo.
- Sotto gli alberi di Udala di Chinelo Okparanta
- I figli sono finiti di Walter Siti
- Secondo natura di Eva Cantarella
- Dare la vita di Michela Murgia
- I racconti di San Francisco di Armistead Maupin
- Metodo per diventare un altro di Édouard Louis
- Agostino di Alberto Moravia
- A me puoi dirlo di Catherine Lacey
- Addio a Berlino di Christopher Isherwood
- In Italia sono tutti maschi di Luca De Santis e Sara Colaone
- P., la mia adolescenza trans di Fumettibrutti
- Nella casa dei tuoi sogni di Carmen Maria Machado
- Chiedi perdono di Ann-Marie MacDonald
- Correndo con le forbici in mano di Augusten Burroughs
- La Sibilla di Silvia Ballestra
- Carmilla di Joseph Sheridan Le Fanu
- La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera di Alberto Ravasio
- La statua di sale di Gore Vidal
- Il giovane mungo di Douglas Stuart
- Divorzio di velluto di Jana Karšaiová
- Le cattive di Camila Sosa Villada
- A cosa servono gli amori infelici di Gilberto Severini
- Dolore minimo di Giovanna Cristina Vivinetto
- Fun home. Una tragicommedia familiare di Alison Bechdel
- Ernesto di Umberto Saba
- Latte arcobaleno di Paul Mendez
- Brevemente risplendiamo sulla terra di Ocean Vuong
- L'amante del vulcano di Susan Sontag
- La città dei vivi di Nicola Lagioia
- La casa sul lago di David James Poissant
- Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo
- Una vita come tante di Hanya Yanagihara
- Me parlare bello un giorno di David Sedaris
- La linea del colore di Igiaba Scego
- Storia di Shuggie Bain di Douglas Start
- I grandi sognatori di Rebecca Makkai
- Le ore di Michael Cunningham
- La pioggia prima che cada di Jonathan Coe
- Disobbedienza di Naomi Alderman
- Amado mio – Atti impuri di Pier Paolo Pasolini
- Ladra di Sarah Waters
- Ho paura Torero di Lemebel, Pedro
- Ultimo giro al Guapa di Saleem Haddad
- Perché essere felici quando puoi essere normale? di Jeanette Winterson
- Non mentirmi di Philippe Besson
- La locanda degli amori diversi di Ito Ogawa
- Middlesex di Jeffrey Eugenides
- Il potere del cane di Thomas Savage
- Pomodori verdi fritti di Fannie Flagg
- La lingua perduta delle gru di David Leavitt
- Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar
- La sinfonia dell'addio di Edmund White
- Mr Loverman di Bernardine Evaristo
- Febbre di Jonathan Bazzi
- Blue di Kiriko Nananan
- Parlarne tra amici di Sally Rooney
- Sud di Mario Fortunato
Wallace è un giovane biochimico, nero e omosessuale, che studia per conseguire un dottorato in un'università del Midwest degli Stati Uniti. La carriera universitaria è per lui la strada del riscatto da un'adolescenza traumatica vissuta nelle zone più conservatrici dell'Alabama, che ha lasciato cicatrici e ombre da cui non riesce a fuggire. Wallace ha eretto tra sé e il mondo una barriera protettiva di diffidenza e distacco, anche all'interno della sua cerchia di amici, tutti bianchi, alcuni omosessuali e altri che fingono di non esserlo. Nel corso di un weekend di fine estate, però, lo scontro con i colleghi dell'università - una delle grandi delusioni per Wallace - e l'incontro inaspettato con un compagno di corso mineranno il suo equilibrio precario, sospeso tra il desiderio di riprendere il controllo della propria vita e un costante senso di non appartenenza e solitudine. Attraverso il racconto di soli tre giorni della vita di Wallace, Brandon Taylor ricostruisce la rete di angoscia e disperazione in cui resta intrappolato chi si sente un impostore e un intruso nel mondo, chi osserva costantemente gli altri meravigliandosi di come riescano a essere a proprio agio in quella "vita vera" che sembra così lontana e inaccessibile. Quali compromessi bisogna accettare per cominciare a vivere davvero, e quali barriere è necessario abbattere? Quando inizierà per Wallace la vita vera?