
Lettura Vitale
Il Gdl si incontra per scoprire punti di vista diversi e modi diversi di leggere, per mettere in comune difficoltà e piaceri della lettura.
Il gruppo si trova si ritrova con cadenza mensile per parlare e discutere insieme di un libro letto; si ritrova il 1° Giovedi del mese h. 17
Si discute con la massima libertà, sempre rispettosa e complice verso i gusti, le passioni e anche le piccole manie degli altri: un momento di incontro libero e piacevole durante il quale parlare di libri con assoluta franchezza. La partecipazione è libera e aperta a tutt*.
Prossimi incontri
- Giovedì 2 febbraio h 17 per parlare di Magellano di Stefan Zweig
- Giovedi 2 Marzo h 17 per parlare di La variante di Luneburg di Paolo Maurensig
- Giovedì 6 Aprile h 17 per parlare di Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi
Gli incontri si svolgeranno in presenza presso Salaborsalab Roberto Ruffilli e online su Skipe (per richiedere il link di collegamento scrivere a lfagge@hptmail.it)

- Il bell' Antonio di Vitaliano Brancati
- I quarantanove racconti di Ernest Hemingway
- Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi
- L'incognita di Herman Broch
- Sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj
- Walden, ovvero vita nei boschi di Henry David Thoreau
- Il viaggiatore del giorno dei morti di Georges Simenon
- America di Franz Kafka
- L'età incerta di Leslie P. Hartley
- I sotterranei dei Vaticano di André Gide
- Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani
- Fame di Knut Hamsun
- Il lettore di Bernard Schlink
- Bartleby lo scrivano di Herman Melville
Navigare necesse, vivere non est necesse" l'antico motto dei naviganti di ogni tempo è come una canzone, una sinfonia di fondo di questa storia incredibile e vasta. "Ai tropici il mare arde e ribolle per il calore del sole, si incendiano le tavole e le vele, ogni cristiano che tenti di entrare nella terra di Satana, desolata come un cratere, diventa subito un negro. " Queste e altre superstizioni affrontò Magellano, nel suo viaggio alla scoperta del punto di passaggio tra oceano e oceano. Il punto che tutti cercavano e che lui, superando intrighi di corte, ammutinamenti, mari in tempesta e battaglie selvagge infine trovò. L'estro sapiente di Stefan Zweig restituisce una grande epopea, in un mondo di condottieri e di oscuri eroi, al seguito del grande impeto di uno scopritore di terre, di mari e di umanità.