
GdL Borges
Il Gruppo di lettura Borges è uno spazio di condivisione per lettori/lettrici aperto a chiunque voglia partecipare.
E' attivo dal 2014, si riunisce una volta al mese in presenza.
Prossimo appuntamento
- mercoledì 28 maggio 2022 h.10.30
per parlare di I piccoli maestri di Luigi Meneghello, Rizzoli
Per maggiori informazioni e per conoscere le modalità di partecipazione, telefonare al numero 0512197770 oppure scrivere
Per tutte le informazioni contattare i riferimenti sulla pagina della biblioteca
di Natalia Ginzburg

- Bel Ami di Guy De Maupassant
- Tra donne sole di Cesare Pavese
- Figlie di una nuova era di Carmen Korn
- La signora trasformata in volpe di David Garnett
- Il diario di Jane Somers di Doris Lessing
- La marcia di Radetzky di Joseph Roth
- La donna giusta di Sandor Marai
- Euridice aveva un cane di Michele Mari
- La vita gioca con me di David Grossman
- Dolores Claiborne di Stephen King
- L'isola di Arturo di Elsa Morante
- L'inverno del nostro scontento di John Steinbeck
- Il pittore di insegne di R. K. Narayan
- Ho servito il Re d'Inghilterra di Bohumil Hrabal,
- Il generale dell'armata morta di Ismail Kadaré
- La tentazione di essere felici di Lorenzo Marone
- Tempi difficili di Jorge Amado
- Vicolo del mortaio di Nagib Mahfuz
- Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro
- La resa dei conti di Saul Bellow
- La ragazza dai capelli strani di David Foster Wallace
- Il gringo vecchio di Carlos Fuentes
- Pedro Paramo di Juan Rulfo
- Le braci di Sándor Márai,
- La prima moglie e altre cianfrusaglie di Arto Paasilinna
- l bacio della donna ragno di Manuel Puig
- Canto della pianura di Kent Haruf
- Tre sentieri per il lago di Ingeborg Bachmann
- I piccoli maestri di Luigi Meneghello
"Lessico famigliare" è il libro di Natalia Ginzburg che ha avuto maggiori e più duraturi riflessi nella critica e nei lettori. La chiave di questo romanzo è delineata già nel titolo. Famigliare, perché racconta la storia di una famiglia ebraica e antifascista, i Levi, a Torino tra gli anni Trenta e i Cinquanta del Novecento. E Lessico perché le strade della memoria passano attraverso il ricordo di frasi, modi di dire, espressioni gergali. Scrive la Ginzburg: "Noi siamo cinque fratelli. Abitiamo in città diverse, alcuni di noi stanno all'estero: e non ci scriviamo spesso. Quando c'incontriamo, possiamo essere, l'uno con l'altro, indifferenti, o distratti. Ma basta, fra noi, una parola. Basta una parola, una frase, una di quelle frasi antiche, sentite e ripetute infinite volte, nel tempo della nostra infanzia.