Che ruolo hanno libri e lettura per te, qual è il tuo rapporto con la parola scritta e le immagini e con l’oggetto libro/pubblicazione?
Ho sempre avuto un rapporto bulimico e scostante con i libri. I periodi della mia vita in cui ho letto in maniera più compulsiva sono stati in primo luogo quando sentivo il bisogno di ulteriorità, di sviscerare nodi, di senso nella sua triplice accezione di significato, sentimento e direzione. Un libro è un incontro, lo stesso libro può incontrarci e parlarne in modo diverso perché ci evolviamo e quindi quello che decidiamo di assorbire dal mondo sarà sempre differente in ogni momento del nostro percorso. Ho sempre prediletto la scrittura al dialogo perché mi permette di ponderare e scegliere con grande cura le parole. Le parole che usiamo sono importanti perché ci dicono qualcosa su come pensiamo e, quindi, di come agiamo. Il linguaggio plasma la realtà e la contiene quindi le idee che abbiamo sono contenute all’interno delle parole che usiamo e conosciamo. Avere cura del linguaggio significa poter cambiare lo sguardo che abbiamo sulla realtà e di conseguenza cambiare la realtà.
Quali sono i testi significativi nella tua formazione?
Il primo romanzo che mi iniziò alla ricerca e alla lettura fu Una Bambina di Torey Hayden, avevo circa nove anni e quel racconto mi sconvolse a tal punto che rimasi immersa nella storia per diverse settimane. Quello fu il fertilizzante giusto da cui scaturì il mio interesse per comprendere i meccanismi che governano il pensiero umano e la societàe, di conseguenza, per la filosofia. Fondamentali sono stati i testi di diversi autori e autrici: Hannah Arendt, Platone, Galimberti, Simone De Beauvoir, Clarissa Pinkola Estés, Byung-Chul Han, Serge Latouche e tanti altri.
Biblioteche, archivi, librerie, rete: dove cerchi parole e immagini, volumi e riviste, fumetti utili per le tue ricerche?
La biblioteca così come la rete mi danno quel senso di spaesamento che si prova di fronte allo scibile, all’immensità delle cose che ci sono da conoscere, perciò a volte preferisco affidarmi a consigli di lettura di persone di cui mi fido o blogger stimate che seguo sulle piattaforme social.
Lettura come stimolo, approfondimento, per documentarsi, per distrarsi…? Tu come la pratichi?
Tutti parlano di cibo per nutrire il corpo ma non si parla mai di nutrire lo spirito e questo si può fare tramite la lettura o la scrittura, o attraverso un incontro. Leggere, ascoltare un podcast, sviscerare un testo di un brano, ascoltare un audiolibro mentre cammino in natura, tutto questo mi permette di scrostare il mondo dalla scontatezza e di assaporarne la meraviglia senza fine, cangiante e dinamica e per questo ineffabile.
Quali sono le letture che hanno contribuito al tuo percorso artistico? Che rapporto hai con la parola scritta? Quali libri, riviste, fanzine, fumetti si accumulano sul tuo tavolo di lavoro?
Difficile trovare risposta. Credo ci sia un assonanza inscindibile tra il percorso di vita e quello artistico, una corrispondenza biunivoca. Il vizio della ricerca senza fine, delle domande che si inanellano senza trovare confine viene acquietato soltanto per mezzo dell’arte. Scrivere significa fornire a chi ti ascolta un vocabolario più o meno complesso di emozioni, significa costringere chi ti ascolta a ripercorrere il percorso interiore che hai fatto quando hai scritto quei versi.
Tieni dei libri, fumetti, riviste in casa? Se si, ci racconti brevemente come è o non è organizzata la tua libreria?
L’ordine probabilmente è una delle qualità più distanti dal mio essere ma ho tentato di dare una casa degna ai miei libri organizzandoli in una bella libreria suddivisa per categorie tra testi di filosofia, romanzi, saggi, volumi musicali. Mi piace averli in giro per casa, accanto al letto, tra le coperte, sul pianoforte, in questo modo sento la loro voce viva che mi chiama e rievoca frasi lette che mi stimolano alla scrittura.
Hai dei consigli di lettura da suggerire?
Ultimamente seguo con molto interesse Tlon, un progetto filosofico di riflessione sull’attualità, sui condizionamenti sociali o su temi come la libertà e la fioritura personale fondato da due filosofi e scrittori Andrea Colamedici e Maura Gancitano. Mi sta dando tanti spunti di lettura differenti partendo dall’ambito filosofico, per arrivare al femminismo e all’attualità. Di recente mi sono abbonata all’editoriale Domani che offre ogni settimana uno speciale “DopoDomani” dedicato ad un tema specifico con tanti interessanti articoli redatti da scrittori, filosofi o esperti del settore. Il consiglio generale più grande che do sempre anche a me stessa è quello di essere curiosi, ossia avere cura di se stessi.
Lisa Manara è la terza ospite di Rocket Girls a cura di Laura Gramuglia a Frida nel parco/NEU Radio, mercoledì 30 giugno ore 18.30. Dal 16 giugno al 28 luglio tutti i mercoledì, sette appuntamenti in diretta web dalle 18.30 e live dal chiosco azzurro della Montagnola. Anche per questo ciclo di incontri, un podcast sarà sempre disponibile al termine di ogni incontro su tutti i canali della rassegna. I libri consigliati dalle artiste sono disponibili al prestito presso le biblioteche cittadine e in vendita presso Libreria Trame Bologna.
Lisa Manara, cantante e cantautrice, nasce nel 1992 in un piccolo paese della Romagna, si avvicina alla musica all’età di 4 anni giocando con la tastiera del pianoforte. La passione per la musica black la porta a vincere nel 2011 il concorso “Donne Jazz & Blues” di Bertinoro che le permette di partecipare ad un workshop sulla voce presso la Venice Voice Academy di Los Angeles. Nel 2013 ha preso parte al talent The Voice of Italy seguita dal coach Riccardo Cocciante. Nel 2015 si laurea con il massimo dei voti in canto jazz al Conservatorio di Ferrara. Corista di Gianni Morandi nel tour “D’amore d’autore” del 2018/2019 . Duetta con Morandi nel 2020 prendendo parte alla diretta televisiva condotta da Carlo Conti su Rai1, “Nel cuore di Francesco” e al Teatro Duse in diretta Radio Bruno Tv. Svolge intensa attività concertistica e ha avuto l’occasione di aprire diversi concerti ad artisti nazionali ed internazionali quali: Quintorigo,Tommy Emmanuel, Eric Sardinas, Diunna Greenleaf, Renato Sellani.
Puoi trovare fumetti/libri/letture segnalate da Lisa Manara disponibili al prestito presso le biblioteche di Bologna, al prestito digitale su EmiLib/MedialibraryOnline e in vendita nelle librerie.