Che ruolo hanno libri e lettura per te, qual è il tuo rapporto con la parola scritta e le immagini e con l’oggetto libro/pubblicazione?
Hanno senz’altro un ruolo importante e significativo per il mio lavoro di musicista e cantautrice. Le parole sono centrali nella mia produzione e la lettura è uno dei modi per ampliare e stimolare la scrittura, gli immaginari e le cose che voglio dire e raccontare.
Quali sono i testi significativi nella tua formazione?
Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli è stata una folgorazione, per contenuto e forma. Da lì in poi ho esplorato tutta la sua produzione e resta per me un autore centrale e significativo.
In seguito potrei citare Celati, Pasolini, Virgina Woolf.
Biblioteche, archivi, librerie, rete: dove cerchi parole e immagini, volumi e riviste, fumetti utili per le tue ricerche?
Anni fa avevo l’abitudine di andare spesso in biblioteca a prendere in prestito diversi libri, ho il ricordo della biblioteca di quartiere quasi sempre desolata; io con piacere ci andavo più volte nel mese. Ora acquisto di più e mi ritrovo ad andare in libreria alternando anche la ricerca sulla rete e sulle riviste.
Lettura come stimolo, approfondimento, per documentarsi, per distrarsi…? Tu come la pratichi?
Si direi che la lettura è un mix di tutto questo: io la pratico per stimolare l’immaginazione, per allenare la parola, per acquisire sapere ma anche per staccare dal resto, appunto per distrazione o consolazione.
Quali sono le letture che hanno contribuito al tuo percorso? Che rapporto hai con la parola scritta? Quali libri, riviste, fanzine, fumetti si accumulano sul tuo tavolo di lavoro?
Come ho già citato in precedenza Tondelli è stato centrale e l’ho scoperto nel periodo in cui iniziavo a frequentare Bologna. Da li in poi ho esplorato tutto un mondo artistico legato a questi luoghi e territori, da Pazienza a Ghirri, si tratta di uno scenario molto evocativo che ha sicuramente influito sul mio lavoro di musicista/cantautrice, nella formazione di un mio immaginario. La parola è centrale nel mio lavoro, i testi nella mia musica sono il fulcro della produzione. Sul mio tavolo/comodino ci sono riviste del magazine Rumore dove trovo spesso proposte musicali interessanti e poi ci sono i libri che leggo: adesso sto leggendo La chiave di Berlino di Vincenzo Latronico.
Tieni dei libri, fumetti, riviste in casa? Se si, ci racconti brevemente come è o non è organizzata la tua libreria?
Ho una libreria a muro dove da una parte ci sono tutti i libri e poi ho una parte dedicata alle riviste/magazine.
Hai dei consigli di lettura da suggerire?
Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli, La chiave di Berlino di Vincenzo Latronico, Una stanza tutta per sè di Virginia Woolf, Pianura di Marco Belpoliti, Verso la foce di Gianni Celati.
Alessia Zappamiglio - Miglio è stata ospite mercoledì 10 aprile h 17.30 a Rocket Girls la rassegna che indaga la disparità di genere nell’industria musicale a cura di Laura Gramuglia/Associazione Spostamenti: otto nuovi appuntamenti live dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna a INGRESSO LIBERO e in streaming su Neu Radio ogni due mercoledì del mese dalle 17.30 alle 18.30.
Anche per questo ciclo di incontri, un podcast sarà sempre disponibile al termine di ogni incontro su tutti i canali della rassegna.
I libri consigliati dalle artiste sono disponibili al prestito presso le biblioteche cittadine e in vendita presso Libreria Trame Bologna.
Alessia Zappamiglio - Miglio Miglio nasce a Brescia e attualmente risiede a Bologna. Le sue canzoni raccontano scenari di vita quotidiana e storie vissute, di paranoie interiori che prendono vita tra la città e la provincia, con un’attenzione sempre rivolta alla contemporaneità degli eventi e alla precarietà della sua generazione.
Il suo è un cantautorato postmoderno che risente delle influenze dei The Cure, Lucio Dalla, MGMT e Joy Division, attingendo con discrezione alla new wave degli anni ‘80 e all’elettronica degli esordi, fino a confluire in un’attitudine punk. Nel gennaio 2022 Miglio ha pubblicato il suo primo lavoro in studio, dal titolo Manifesti e immaginari sensibili, accolto con grande sensibilità dalla stampa e dalla critica. Il suo secondo disco, Futuro splendido, prodotto ancora una volta insieme a Marco Bertoni, è uscito nella primavera di quest’anno e rappresenta un passo in avanti nel suo percorso artistico.
Miglio ha di recente ottenuto riconoscimenti importanti, tra cui il Premio della Critica assegnato dal Premio Buscaglione, la vittoria a Musica da bere e la targa come ‘miglior Canzone’ della rassegna ‘Ciao Lucio Dalla’; organizzata da ICompany. Dopo aver aperto i concerti di Giovanni Truppi, Le Luci della Centrale Elettrica, Lo Stato Sociale, Motta e Venerus, e dopo aver fatto più di 25 date durante il tour estivo calcando palchi come Mi Ami, Romaeuropa Festival, Diluvio Festival e altri, attualmente l’artista è impegnata nella scrittura del secondo disco.
Nel 2024 Miglio compone la colonna sonora per lo show Co-ed Autunno/Inverno 24 della casa di moda Etro, scelta dal direttore creativo Marco De Vincenzo, che continua a supportare giovani talenti e a farsi accompagnare nel racconto della sua visione creativa.
LETTURA/ASCOLTO
Ascolta la puntata su Spreaker | Spotify | Neu Radio
- Michela Murgia, Accabadora, Einaudi 2009
- Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini, Feltrinelli 2013
- Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, Rizzoli 2013
- Gianni Celati, Verso la foce, Feltrinelli 2018
- Marco Belpoliti, Pianura, Einaudi 2021
- Luigi Ghirri, Niente di antico sotto il sole. Scritti e interviste, Quodlibet, 2021
- Andrea Pazienza, Paz, Einaudi 2023
- Vincenzo Latronico, La chiave di Berlino, Einaudi 2023
BRANI PUNTATA
- Techno Pastorale – Miglio
- Sexy Solitudini – Miglio
- La casa in riva al mare – Lucio Dalla
- Lovesong – The Cure
- Atmosphere – Joy Division
LINK PLAYLIST su SPOTIFY
- ROCKET GIRLS - Storie di ragazze che hanno alzato al voce LIVE