Un racconto di Cristina Ercolessi (Università Orientale di Napoli) con brani da romanzi, autobiografie, biografie di schiavi verso il “Nuovo Mondo”, tra i secoli XVI e XIX, quando la schiavitù viene ufficialmente dichiarata illegale: un crimine contro l'umanità che è costato la vita a milioni di individui ridotti a merce. La memoria della schiavitù nelle comunità in diaspora e la sua sopravvivenza ancor oggi in molte parti del mondo.
In collaborazione con Biblioteca Cabral | Letture a cura di Archivio Zeta.