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10 settembre 2020, 18:00 @ Chiostro dell' Arena del Sole
Via Indipendenza 44 Bologna

Il valore politico della lingua

Gianni Rodari. Ovvero di fantasia, critica e speranza

La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, in collaborazione con Arci Bologna e all’interno del calendario di Bologna Estate 2020, invita a 3 dialoghi per ricordare il centenario della nascita di Gianni Rodari.

Lo scopo è quello di restituire un’immagine di Rodari come pensatore poliedrico, in nessun modo esauribile nella rappresentazione di autore per l’infanzia; come animatore culturale calato nelle contraddizioni che innervano la società a lui coeva; come intellettuale attento al proprio tempo e mosso da una profonda e radicale esigenza di comprendere, attraverso la fantasia, la complessità della realtà, per modificarla.

Gli incontri vedranno un dialogo tra relatori provenienti da ambiti disciplinari differenti e cercheranno di specificare l’impegno di Rodari a partire da tre macro-temi che attraversano la sua produzione.

I primi due dialoghi si terranno alle ore 18.00 presso il cortile di Porta Pratello (Via Pietralata 58/a); il terzo si terrà presso ‘l’Arena del Sole.

PROGRAMMA
Venerdì 3 luglio: Il senso dell’utopia.

Nel primo dialogo si analizzerà il ruolo giocato dai concetti di utopia e di speranza nella strutturazione della riflessione rodariana, sempre volta a portare la fantasia nei processi di trasformazione e mai “oltre” la realtà. Parteciperanno la storica Vanessa Roghi, autrice della biografia Lezioni di Fantastica. Storia di Gianni Rodari, lo scrittore Paolo Nori e Matteo Cavalleri per la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.
(spostato all’Arena dle Sole causa maltempo)

Mercoledì 8 luglio: Bambine e bambini in equilibrio di genere.
Il dialogo si incentrerà sulle rappresentazioni delle bambine e dei bambini in Rodari, ovvero sulla narrazione e trasfigurazione letteraria dei generi nella sua opera. Parteciperanno Marzia Camarda, letterata e autrice di “Una savia bambina”. Gianni Rodari e i modelli femminili, la sociologa Rossella Ghigi, studiosa della costruzione sociale del genere, e Cristina Gamberi dell’Associazione Il progetto Alice, associazione di formazione ed educazione alle differenze aderente alla rete nazionale Educare alle differenze.
Cortile di via Pietralata -Via Pietralata 58/a

Giovedì 10 settembre: Il valore politico della lingua – Teatro Arena del Sole (Via Indipendenza 44, Bologna)
Il terzo dialogo, verterà sul ruolo politico e pedagogico giocato dalla lingua, a partire da Gramsci, Rodari e Carlo Pagliarini. Particolare attenzione verrà posta sulla declinazione fantastica della lingua e sul valore della parola come strumento di liberazione e modificazione della realtà. Sarà questa l’occasione per presentare al pubblico l’archivio di Carlo Pagliarini, grande amico e collaboratore di Rodari, posseduto dalla Fondazione. Interverranno Paola Baratter, linguista e dirigente scolastica, Paolo Di Paolo, scrittore e conduttore della trasmissione radiofonica La lingua batte, lo storico Marco Fincardi e il glottologo Giancarlo Schirru.
Nell’ambito della rassegna In Chiostro e dintorni

 

PRENOTAZIONI
E' richiesta la prenotazione. Scrivere una mail a segreteria@iger.org indicando nome, cognome e numero di telefono di chi desidera partecipare.Al pubblico è richiesto di presentarsi con anticipo per effettuare la registrazione, di portare sempre con sé la mascherina e seguire le indicazioni ricevute dagli operatori al momento della prenotazione e in loco. Inoltre, dovranno essere seguiti i percorsi segnalati per l’ingresso e l’uscita.

Il dialogo si terrà anche in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e di Arci Bologna. 
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