Cole Swensen presenta il suo libro Gravesend (Arcipelago Itaca, 2024) insieme al traduttore Alessandro De Francesco e con Lorenzo Mari.
Presentano il libro l’autrice, in Italia per un tour di presentazioni che prende avvio proprio da Bologna, e il traduttore Alessandro De Francesco, con l’introduzione di Lorenzo Mari
Gravesend, prima opera di poesia dell’autrice Cole Swensen ad essere tradotta in italiano, è un libro di poesia (finalista al Los Angeles Times Book Award nel 2012) e, soprattutto, un libro di fantasmi. Il titolo, infatti, prende il nome dalla cittadina inglese alla foce del Tamigi, così strettamente legata alla storia coloniale britannica e al genocidio dei nativi americani negli Stati Uniti da essere stata, all’inizio del Settecento, il probabile luogo di sepoltura della celebre Pocahontas. Rivisitando il genere della ghost story attraverso strategie radicali di frammentazione, giustapposizione e allusione, Cole Swensen convoca con forza presenze spettrali e perturbanti attorno alla cittadina di Gravesend, e più in generale alla storia culturale dei due Paesi, per poi farli confluire dentro la propria scrittura poetica, e anche nell’esperienza di chi legge.
La presentazione è organizzata da Luciano Mazziotta e Lorenzo Mari presso Marsalotto Passalibro, con bookshop a cura di Libreria Trame. Cole Swensen ha pubblicato una ventina di libri di poesia ed è considerata una delle maggiori autrici statunitensi contemporanee. Tra le sue opere recenti: And And And (Shearsman Books, 2023), Art in Time (Nightboat Books, 2021), On Walking On (Nightboat Books, 2017), Landscapes on a Train (Nightboat Books, 2015), Gravesend (University of California Press, 2012). Cole Swensen ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui una Guggenheim Fellowship, il Creative Capital Grant, il Pushcart Prize, l’Iowa Poetry Prize, il San Francisco State Poetry Center Book Award, il New American Writing Award, il National Poetry Series e il PEN USA Award per la traduzione. È stata per dieci anni docente all’Iowa Writers’ Workshop e per dodici anni al Literary Arts Department della Brown University. Traduttrice dal francese, vive tra Parigi e la California. Alessandro De Francesco è poeta, saggista, artista e traduttore dall'inglese, dal francese e dal tedesco. Tra i suoi libri: Unstable Orbits (ETK books, 2025); Continuum 2. Writings-Scritti-Écrits (punctum books, 2024); E agglomerati, degli alberi o (Arcipelago Itaca, 2023); Mental Dough. Dialogo sulla poesia e la pratica artistica, con Marco Mazzi (Gli Ori, 2022); ((( (Arcipelago Itaca, 2020); La visione a distanza (Arcipelago Itaca, 2018). Ha tradotto in italiano, tra gli altri, Jean Daive, Michel Deguy, Forrest Gander e Cole Swensen. Insegna all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e all’Accademia delle arti di Berna.