Presentazione di BRUCIA LA NOTTE di Michela Monti e Tiffany Vecchietti (Mondadori) Primo volume di una dilogia distopica con elementi fantasy ambientata in Romagna
Con le autrici dialogano Antonia Caruso e Vera Martinelli.
Brucia la notte Questa è la scritta che può leggere chiunque si avvicini all'Area di Comando del Campo di Raccolta dove sono rinchiuse Ani e Bianca e le altre Raccoglitrici di sale, che qui si fanno prosciugare il corpo e l'anima per ottenere l'oro bianco, l'unica risorsa energetica rimasta in un pianeta ormai depredato ed esausto. Entrambe, ancora adolescenti, sono state portate lì con la forza, come tante altre prima di loro, perché considerate elementi pericolosi per la società. Ormai cresciute e diventate l'una il punto fermo dell'altra, sono determinate a fuggire da quel luogo abominevole, che le donne le prende, le mastica e le sputa. Quando accadrà, il mondo che troveranno fuori sarà molto diverso da come si aspettano, deludente e sorprendente allo stesso tempo. Ma in quel mondo dovranno sforzarsi di costruire il loro posto, ricucire le ferite del passato, lottare per la libertà delle compagne ancora recluse insieme a chi, fuori dal Campo, ancora resiste.