logo Patto per la lettura
copertina di Letture in BI.SCA.
Gruppo di lettura

Letture in BI.SCA.

Contatti Biblioteca Scandellara-Mirella Bartolotti, via Scandellara 50, 40124 Bologna bibliotecascandellara@comune.bologna.it Sito web

Bi.Sca. è il Gdl della Biblioteca Scandellara-Mirella Bartolotti.

E' nato nel 2013 con l’intento di fornire un’occasione per confrontarsi sui libri letti sia dal punto di vista delle emozioni suscitate che delle interpretazioni date, per favorire la conoscenza di autori diversi da quelli che si è abituati a leggere, per fare incontrare persone che coltivano un medesimo interesse.

La partecipazione è libera e aperta a tutt*.

La nuova stagione di letture avrà inizio lunedì 16 settembre 2024, alle ore 18

Calendario completo degli appuntamenti, alle ore 18.00

  • lunedì 14 ottobre - Marta MorazzoniIl caso Courrier
  • lunedì 18 novembre - Dario FoLa figlia del papa
  • lunedì 16 dicembre - Alberto MoraviaGli indifferenti
  • lunedì 13 gennaio 2025 - David Foster Wallace, Una cosa divertente che non farò mai più, traduzione di Gabriella D’Angelo e Francesco Piccolo
  • lunedì 17 febbraio - Roberto Bolaño, Notturno cileno, traduzione di Ilide Carmignani

  • lunedì 17 marzo - Marguerite Yourcenar, Colpo di grazia, traduzione di Maria Luisa Spaziani

  • lunedì 14 aprile - Selma LagerlöfL'imperatore di Portugallia, traduzione di Adamaria Terziani

  • lunedì 19 maggio - Gunnar GunnarssonIl pastore d'Islanda, traduzione di Maria Valeria D'Avino

  • lunedì 16 giugno - Thor VilhjálmssonIl muschio grigio arde, traduzione di Silvia Cosimini

La Bi.Sca. è aperta a chiunque voglia partecipare telefonando allo 051 219 4301, o scrivendo a email

Per tutte le informazioni contattare i riferimenti sul sito della biblioteca

Sta leggendo
Il pastore d'Islanda di Gunnar Gunnarsson
copertina di Il pastore d'Islanda
Dove trovo questo libro a Bologna?
Altri libri letti
  • Notturno cileno di Roberto Bolaño
  • Una cosa divertente che non farò mai più di David Foster Wallace
  • Il caso Courrier di Marta Morazzoni
  • Génie la matta di Inès Cagnati
  • Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie
  • Le cose crollano di Chinua Achebe
  • La maledizione di Rasputin di Sergio Kraisky
  • Heaven di Mieko Kawakami
  • La fabbrica di Hiroko Oyamada
  • Le ricette della signora Tokue di Durian Sukegawa
  • Un' avventura a Budapest di Ferenc Körmendi
  • Uomini sotto il sole di Ghassan Kanafani
  • Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa
  • Un dettaglio minore di Adania Shibli
  • Tre piani di Eshkol Nevo
  • Cuore di tenebra di Joseph Conrad
  • Il muro di John Lancester
  • Il colibrì di Sandro Veronesi
  • Chesil Beach di Ian McEwan
  • Il viaggio dell'elefante di Josè Saramago
  • Gli anni di Annie Ernaux
  • Nel bosco di Tana French
  • Cosmetica del nemico di Amélie Nothomb
  • La pioggia prima che cada di Jonathan Coe
  • Il ponte sulla Drina di Ivo Andric
  • L'ultimo amore di Baba Dunja di Alina Bronsky
  • Ho servito il re d'Inghilterra. di Bohumil Hrabal
  • La scopa di Don Abbondio di Luciano Canfora
  • Pastorale americana di Philip Roth
  • Resto qui di Marco Balzano
  • L'avversario di Emmanuel Carrere
  • Il libro di sabbia di Jorge Luis Borges
  • Lezioni americane. Sei proposte per il nuovo millennio di Italo Calvino
  • Il libro di sabbia di J. L. Borges
  • Vocabolario dei desideri di Eshkol Nevo
Abstract
Il Natale può essere festeggiato in tanti modi, ma Benedikt ne ha uno tutto suo: ogni anno la prima domenica d'Avvento si mette in cammino per portare in salvo le pecore smarrite tra i monti, sfuggite ai raduni autunnali delle greggi. Nessuno osa sfidare il buio e il gelo dell'inverno islandese per accompagnarlo nella rischiosa missione, o meglio nessun uomo, perché Benedikt può sempre contare sull'aiuto dei suoi due amici più fedeli: il cane Leó e il montone Roccia. Comincia così il viaggio dell'inseparabile terzetto, la «santa trinità», come li chiamano in paese, attraverso l'immenso deserto bianco, contro la furia della tormenta che morde le membra e inghiotte i contorni del mondo, cancellando ogni certezza e ogni confine tra la terra e il cielo. È qui che Benedikt si sente al suo posto, tra i monti dove col tempo ha sepolto i suoi sogni insieme alla paura della morte e della vita, nella solitudine che è in realtà «la condizione stessa dell'esistenza», con il compito cui non può sottrarsi e che porta avanti fiducioso, costi quel costi, in un continuo confronto con gli elementi e con se stesso, per riconquistare un senso alla dimensione umana. Nella sua semplicità evocativa, Il pastore d'Islanda è il racconto di un'avventura che diventa parabola universale, un gioiello poetico che si interroga sui valori essenziali dell'uomo, un inno alla comunione tra tutti gli esseri viventi. Esce per la prima volta in Italia un classico della letteratura nordica che ha fatto il giro del mondo e sembra aver ispirato Hemingway per "Il vecchio e il mare", considerato in Islanda il vero canto di Natale.
Tutti i Gruppi di Lettura