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Gruppo di lettura

Leggerezza

Contatti Biblioteca Lame via Marco Polo 21/13, Bologna gdl.leggerezza@yahoo.com Sito web

Leggerezza è il GdL della Biblioteca Lame; si partecipa per condividere il piacere della lettura e scoprire modi diversi di leggere.

Leggerezza è nato nel febbraio 2014 e continua a crescere; si riunisce ogni primo mercoledì del mese h. 17.  Dedicato a chi ama i libri e desidera parlarne con altri. I libri da leggere vengono proposti e scelti di volta in volta dai partecipanti.
La partecipazione è libera e aperta a tutt*: è necessario inviare una mail alla biblioteca

Prossimo appuntamento 

Mercoledì 8 maggio alle 16:30 il gruppo incontrerà Serena Campi, autrice del libro Gardlén (Nuova S1, 2022); a seguire si discuterà del libro:
Un gentiluomo a Mosca di Amor Towles, traduzione di Serena Prina.

Per tutte le informazioni contattare i riferimenti sulla pagina della biblioteca

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Un gentiluomo a Mosca di Amor Towles
copertina di Un gentiluomo a Mosca
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Altri libri letti
  • Le anime morte di Nikolaj Vasil'evič Gogol'
  • Furore di John Steinbeck
  • I leoni di Sicilia di Stefania Auci
  • L' amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez
  • Non avevo capito niente di Diego De Silva
  • Fuoco e neve di Maurizio Garuti
  • Il gusto proibito dello zenzero di Jamie Ford
  • Le cattive di Camila Sosa Villada
  • Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi
  • Rebecca la prima moglie di Daphne du Maurier
  • Il falcone maltese di Dashiell Hammett
  • Dossier Odessa di Frederick Forsyth
  • Il più grande uomo scimmia del Pleistocene  di Roy Lewis
  • L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso
  • Le solite sospette di John Niven
  • La tentazione di essere felici di Lorenzo Marone
  • L'amante di Abraham B. Yehoshua
  • Cronache marziane di Ray Bradbury
  • Il paradiso degli orchi di Daniel Pennac
  • La moglie perfetta di Roberto Costantini
  • Il profumo di Peter Suskind
  • L'ora buca di Valerio Varesi
  • Il danno di Josephine Hart
  • Vapore di Marco Lodoli
  • Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline
  • Cecità di Josè Saramago
  • E adesso, pover'uomo? di Hans Fallada
  • Trappola per topi di Agatha Christie
  • Venivamo tutte per mare di Julie Otsuka
  • Neanche gli dei di Isaac Asimov
  • Strage di Loriano Machiavelli
  • L'Arminuta di Donatella Di Pietrantonio
  • In quel che resta del tempo di Maria Paoloni
  • Fiesta di Ernest Hemingway
  • La zia marchesa di Simonetta Agnello Hornby
  • The giver di Lois Lowry
  • La rivoluzione della luna di Andrea Camilleri
  • Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Luis Sepulveda
  • La ferrovia sotterranea di Whitehead, Colson
Abstract
Mosca, 21 giugno 1922. Il conte Aleksandr Rostov, decorato con l'Ordine di Sant'Andrea, membro del Jockey Club, Maestro di caccia, viene scortato attraverso i cancelli del Cremlino che danno sulla Piazza Rossa fino alla suite 317 del Grand Hotel Metropol. Chiamato al Cremlino per un téte à téte, il Conte è apparso dinanzi al «Comitato d'Emergenza del Commissariato del Popolo», il tribunale bolscevico che l'ha condannato, senza remore e senz'appello, a trascorrere il resto dei suoi giorni agli arresti domiciliari per essersi «irrevocabilmente arreso alle corruzioni della propria classe sociale». La condanna non ammette errori: se mai dovesse mettere un piede fuori dal Metropol, il Conte sarà fucilato. Inaugurato nel 1905, il Metropol è un Grand Hotel tra i più sfarzosi di Russia. Le sue suite art déco e i suoi rinomati ristoranti sono stati un punto di riunione di tutte le persone ricche di stile, influenti ed erudite. Ma per un uomo come Rostov, abituato a viaggiare in lungo e in largo per il mondo e a condurre un'intensa vita sociale, quella detenzione, seppure in un lussuoso albergo, si rivela al pari di una gabbia per un leone. Sebbene sia risaputo che non è da gentiluomini avere un'occupazione, Rostov inizia a rendersi conto di quanto sia gravoso trascorrere la vita leggendo, cenando e riflettendo. Fino al giorno in cui si imbatte nella ragazzina che ama il giallo, una piccola ospite dell'albergo intrepida e curiosa. Nina Kulikova, al pari del Conte, vive al Metropol in cattività, eppure la bambina ha trovato il modo di far espandere le pareti dell'hotel verso l'esterno, scovando passaggi nascosti e stanze segrete. Sarà Nina a farsi carico dell'educazione del Conte. Un'educazione che lo porterà a comprendere quanto vasto sia il mondo e affascinanti i personaggi che lo popolano, sia pure tra le quattro mura di un albergo.
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