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copertina di RIWELCOME RAGAZZE CATTIVE

RIWELCOME RAGAZZE CATTIVE

Canicola ristampa il fumetto di Ancco in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. 

Ragazze cattive, titolo dell’autrice coreana Ancco, è una storia a fumetti di impietoso realismo, che ci proietta nella Corea del Sud degli anni Novanta attraverso il racconto e lo sguardo della giovane protagonista, immersa in un contesto familiare e sociale intriso di violenza. Ragazze cattive è stato pubblicato da Canicola per la prima volta nel 2018, e in quell'occasione Ancco è stata invitata per un tour italiano tra Udine, Bologna, Roma, Napoli. A Bologna, l’abbiamo incontrata alla Biblioteca italiana delle donne. 

Per il 25 novembre 2024 - Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Canicola ha ristampato la storia a fumetti in una nuova edizione impreziosita nella cartotecnica e nei testi di approfondimento al suo interno e, nell’occasione, alcun3 giovani autrici e autori hanno realizzato un disegno tributo ispirato al libro. Ne è venuta fuori una raccolta ricchissima di segni e suggestioni diverse, che grazie alla collaborazione con Canicola vi mostriamo come progetto unico, composto da 31 voci. Un racconto corale che possa essere un tassello nella costruzione di una riflessione costante, perché il senso di questa giornata vada oltre la sua estemporaneità.

Ecco l’elenco dei nomi di chi ha contribuito: Stefania Sbrighi, Emanuele Cantoro, Margherita Govi, Rodolfo Baldanzi, Mariagiulia Pedrotti, Oscar Capalbo, Francesco Petrignani, Sara Antimi, Gulino, Caio Tripodi, Mia Mauro, Dayla Ottani, Eugenia Erba, Marta Punxo, Diandra, Emma Segat, Icaro Tuttle, Matteo Verrocchi, Ivalù Chantal, Gianluca Ascione, Riccardo Fraccascia, Adriana Marineo, Salgaja, Alberto Falco, Federica Ferraglia, Giulia Mantasia, Marco Quadri, Pietro Macciotta, Valeria Cavallone, Xhulja Liçaj.


Portavoce del disagio giovanile, Ancco è un riferimento per un’intera generazione in Corea. Ragazze cattive, premio rivelazione ad Angoulême 2017, è il ritratto lucido e brutale di un’adolescenza negli anni Novanta. Due giovani ragazze, complici nel dolore, cercano la libertà e il divertimento prima di precipitare nel mondo degli adulti. Una storia di abusi, aspra e delicata, in un paese nel pieno di una crisi economica e morale dove la violenza è la normalità. Un bianco e nero secco e profondo che ci avvolge nel cuore della notte coreana.