logo Patto per la lettura
copertina di Sanleggere&#8203diSavena
Gruppo di lettura

Sanleggere​diSavena

Contatti Mediateca San Lazzaro, via Caselle 22, 40124 San Lazzaro di Savena mediateca@comune.sanlazzaro.bo.it Sito web

Un gruppo di lettura dove si condivide il piacere di scambiare idee e impressioni, arricchendo  la propria esperienza individuale, confrontando pensieri, idee e i collegamenti che la lettura del libro suscita.

Ogni personale lettura svela agli altri punti di vista inediti: il loro intreccio approda ad un aspetto inaspettato di sé. Entrare in relazione con gli altri condividendo un libro significa rivivere le sensazioni provate durante la lettura alla luce di una illuminante e nuova consapevolezza.

SanLeggerediSavena si riunisce un lunedi al mese; i libri da discutere saranno scelti di volta in volta dai partecipanti. La partecipazione è libera e aperta a tutt*.

Prossimo incontro
lunedì 3 aprile per parlare di Spatriati di Mario Desiati, Einaudi


Per tutte le informazioni contattare i riferimenti sulla pagina della biblioteca

Sta leggendo
Spatriati di Mario Desiati
copertina di Spatriati
Dove trovo questo libro a Bologna?
Altri libri letti
  • La ragazza del treno di Paula Hawkins
  • Oliva Denaro di Viola Ardone
  • Lo scherzo di Milan Kundera
  • Teresa degli oracoli
  • A ovest di Roma di John Fante
  • Lacci di Domenico Starnone
  • Luce perfetta di Marcello Fois
  • La vita davanti a sé di Romain Gary
  • Momenti di trascurabile felicità di Francesco Piccolo
  • La fine della storia di Luis Sepulveda
  • Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij
  • Il castello bianco di Orhan Pamuk
  • Mille splendidi soli di Khaled Hosseini
  • Tre figlie di Eva di Elif Shafak
  • Nudi e crudi di Alan Bennett
  • Una solitudine troppo rumorosa di Bohumil Hrabal
Abstract

Claudia è solitaria ma sicura di sé, stravagante, si veste da uomo. Francesco è acceso e frenato da una fede dogmatica e al tempo stesso incerta. Lei lo provoca: lo sai che tua madre e mio padre sono amanti? Ma negli occhi di quel ragazzo remissivo intravede una scintilla in cui si riconosce. Da quel momento non si lasciano più. A Claudia però la provincia sta stretta, fugge appena può, prima Londra, poi Milano e infine Berlino, la capitale europea della trasgressione; Francesco resta fermo e scava dentro di sé. Diventano adulti insieme, in un gioco simbiotico di allontanamento e rincorsa, in cui finiscono sempre per ritrovarsi. Mario Desiati mette in scena le mille complessità di una generazione irregolare, fluida, sradicata: la sua. Quella di chi oggi ha quarant'anni e non ha avuto paura di cercare lontano da casa il proprio posto nel mondo, di chi si è sentito davvero un cittadino d'Europa. Con una scrittura poetica ma urticante, capace di grande tenerezza, dopo "Candore" torna a raccontare le mille forme che può assumere il desiderio quando viene lasciato libero di manifestarsi. Senza timore di toccare le corde del romanticismo, senza pudore nell'indagare i dettagli più ruvidi dell'istinto e dei corpi, interroga il sesso e lo rivela per quello che è: una delle tante posture inventate dagli esseri umani per cercare di essere felici. «A volte si leggono romanzi solo per sapere che qualcuno ci è già passato». Claudia entra nella vita di Francesco in una mattina di sole, nell'atrio della scuola: è una folgorazione, la nascita di un desiderio tutto nuovo, che è soprattutto desiderio di vita. Cresceranno insieme, bisticciando come l'acqua e il fuoco, divergenti e inquieti. Lei spavalda, capelli rossi e cravatta, sempre in fuga, lui schivo ma bruciato dalla curiosità erotica. Sono due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Un romanzo sull'appartenenza e l'accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi.

Tutti i Gruppi di Lettura