Readondante Book Club
GdL con la possibilità di leggere in più lingue.
Ogni mese verrà scelto un libro che potrà essere letto sia in lingua originale che nella sua traduzione in italiano. Si può scegliere di di leggerlo nella lingua preferita, nel gruppo ci sarà sempre una persona che l'ha letto nella versione originale per permettere il confronto con la traduzione.
Prossimo appuntamento
sabato 21 settembre h. 20 al Centro Sociale della Pace (via del Pratello 53), per discutere assieme del libro di settembre:
L’anno in cui parlammo con il mare, di Andrés Montero
Traduzione di Giulia Zavagna, Edicola Ediciones
- Al buio brillate di Liliana Colanzi
- Resta solo il fuoco di Micheliny Verunschk
- Febbre di carnevale di Yuliana Ortiz Ruano
- Donna di luce di Kali Fajardo-Anstine
- Cenere in bocca di Brenda Navarro
- Perdersi. Ediz. integrale di Annie Ernaux
- Storia del figlio di Marie-Hélène Lafon
- Il corpo in cui sono nata di Guadalupe Nettel
- Il suo corpo e altre feste di Carmen Maria Machado
- Il viaggiatore del secolo di Andrés Neuman
- Donne che parlano di Miriam Toews
- Le cattive di Camila Sosa Villada
- I nomi propri di Marta Jiménez Serrano
- Vite di passaggio di Sylvain Prudhomme
- Sanguemisto di Gabriela Wiener
- Le divoratrici di Lara Williams
Un’isola che non appare sulla mappa, un patto col diavolo, una campana d’oro che suona dal fondo del mare, un cimitero senza corpi, una taverna che un tempo è stata nave e ora ospita le serate di una tranquilla comunità, fino al giorno in cui l’isola annuncia il ritorno di Jerónimo Garcés, che dopo cinquant’anni in giro per il mondo torna a far visita al fratello gemello Julián. Dopo qualche giorno, i due capiscono che è impossibile ritrovare la complicità che li aveva accompagnati da ragazzi, ma una pandemia impedisce a Jerónimo di ripartire. Sarà l’isola, attraverso la voce dei suoi abitanti, a farsi carico della loro storia, raccontandone il passato, spiandone i segreti e tessendo la trama di una possibile riconciliazione. Con la sua scrittura intima e commovente, "L’anno in cui parlammo con il mare" è uno straordinario racconto corale sulla fugacità del tempo, sulla vita che abbiamo vissuto e su quelle a cui abbiamo dovuto rinunciare, su chi siamo e su chi avremmo potuto essere, su quali storie vale la pena ascoltare, raccontare o tacere in questo breve viaggio che chiamiamo vita.