mercoledì 27 marzo 2023
ore 19.30 – DAMSLab / Auditorium
Ville Lumière
Alessio Bidoli violino
Matilda Colliard violoncello
Bruno Canino pianoforte
Quattro pietre angolari della grande musica francese a cavallo fra Otto e Novecento campeggiano in questo programma. Il patriarca è naturalmente Saint-Saëns, la cui straordinaria longevità lo porta però ad affiancarsi senza difficoltà alle successive generazioni di Debussy e Ravel, accomunate da una sinuosa vena melodica e da un gusto virtuosistico che ben raccoglieranno i tre interpreti della serata finale di MIA. Bruno Canino in primis, nato un secolo esatto dopo Saint-Saëns, e come lui depositario di un sapere impareggiabile: dal duo di una vita con Antonio Ballista alle collaborazioni con colleghi come Severino Gazzelloni, Cathy Berberian, Itzhak Perlman. Canino è il camerista ideale, e con lui si esibiranno due solisti non ancora quarantenni: Matilda Colliard, prima donna italiana ad avere inciso le Suites per violoncello di Bach, completando poi le “tre B” della storia della musica con le integrali di Beethoven e Brahms, e Alessio Bidoli, violinista, docente e direttore artistico che con Canino forma un duo più che decennale, protagonista di ben sei album. Tutto “parigino” il programma di questo concerto in collaborazione con La Soffitta, che ricorda anche, con il suo splendido Trio, il centesimo anniversario della morte di Gabriel Fauré.
Programma
CLAUDE DEBUSSY (1862-1918)
Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte L 144
GABRIEL FAURÉ (1845-1924)
Trio in re minore op. 120 per violino, violoncello e pianoforte
CAMILLE SAINT-SAËNS (1835-1921)
Sonata n. 1 in re minore per violino e pianoforte op. 75
MAURICE RAVEL (1875-1937)
Tzigane, Rhapsodie de Concert per violino e pianoforte
Posto unico 10 euro. Ingresso gratuito per tutti gli studenti e per il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università di Bologna, su presentazione del proprio badge.
In caso di necessità, Musica Insieme si riserva il diritto di apportare variazioni ai programmi della rassegna, agli orari e alle date degli spettacoli. Non è consentito l’ingresso in sala a concerto iniziato.