Accade di rado che uno storico si trovi immerso nel cuore di una rivoluzione e ne esca vivo. È quanto capitò a Tucidide, nell’anno 411 a.C. Mentre era impegnato nella scrittura, in tempo reale, della interminabile guerra che condusse al tracollo l’impero ateniese, lo storico si trovò coinvolto nel fuoco della effimera e sanguinosa rivoluzione oligarchico-radicale che mirava a stroncare lo strapotere popolare e a chiudere il conflitto abbracciando il nemico, assunto come modello e come alleato. Nel bel mezzo della crisi, Tucidide poté dar vita a questo caso unico della storiografia antica, e non solo: la rivoluzione raccontata dall’interno e dall’osservatorio privilegiato delle più riservate posizioni di comando.
La voce degli antichi: echi lontani per leggere il presente
LUCIANO CANFORA
TUCIDIDE. IL COLPO DI STATO
Introduce e modera Federico Condello
A cura de Il Mulino
In collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Mismaonda nell’ambito del Patto per la Lettura del Comune di Bologna. Sponsor UniCredit
Ingresso libero fino a esaurimento posti