Giovedì 14 settembre prende avvio la nuova stagione dell’Oratorio di San Filippo Neri. Il palinsesto della nuova stagione pone al centro l’ascolto: in un periodo di conflitti e di forti divergenze, fermarsi a riflettere su quello che sentiamo e sul nostro rapporto con gli altri, appare urgente e necessario. A favorire queste introspezioni saranno i protagonisti dei 52 appuntamenti che animeranno il nuovo cartellone, tra letteratura, teatro, musica e sperimentazioni artistiche.
IL PROGRAMMA
ASCOLTARSI. Il ciclo di incontri è inaugurato dalla filosofa, scrittrice e saggista Michela Marzano che, dopo la tempesta del #metoo, nel suo romanzo Aspetto ancora che qualcuno mi chieda scusa, riflette sulle ambiguità del rapporto con gli altri e il nostro corpo. Tiziano Scarpa, autore del memoir La verità e la biro, avvia una meditazione appassionata sui nostri desideri, in un’epoca che ci vuole trasformare in esibizionisti e gladiatori. La scrittrice e documentarista Selene Calloni Williams, in Kintsugi, rilegge in chiave spirituale i principi dell’omonima filosofia giapponese, l'arte di riparare gli oggetti rotti con l'oro. L’esperto di intelligenza linguistica Paolo Borzacchiello, nel libro scritto con l’influencer Paolo Stella, insegnerà a collezionare “attimi di altissimo splendore”, una vera e propria alternativa alla felicità.
PENSIERO FEMMINILE. La virtù dell’ascolto abbraccia in primo luogo lo spazio dedicato alle voci femminili, sempre presenti nella programmazione del LabOratorio. La giornalista e scrittrice Concita De Gregorio legge una lettera alla sé stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne, accompagnata dai brani musicali della cantautrice Erica Mou. Il regista Cesar Brie racconta una poesia scenica sull’essere donna e sul trascorrere del tempo. In scena anche Cappella Artemisia, un progetto musicale sulla badessa Eleonora d'Este, figlia di Cesare d'Este, duca di Modena e Reggio, che seppe dare al convento di Santa Chiara a Carpi lo sfarzo di una corte rinascimentale.
RICORDI. Una sezione che ci aiuta, attraverso il passato, a capire il nostro tempo. A Michela Murgia è dedicato il ricordo dello scrittore Marcello Fois, amico fraterno della scrittrice scomparsa il 10 agosto, e dell’attrice Lella Costa, che ne ripercorrerà i pensieri, le visioni e le battaglie. Elena Bucci dedica il suo Terra Mater matrigna all’artista Ivano Marescotti, cantore della Romagna. Luca Telese con il suo libro La scorta di Enrico rievoca la figura dello storico segretario del PCI Enrico Berlinguer. E infine, Mila Fumini, storica impegnata nello studio dei ricettari di cucina femminili, fa riemergere dalla memoria documenti, scritti e racconti capaci di narrare culture, relazioni e tradizioni.
LIBRI IN SCENA. Il tradizionale format del LabOratorio si apre con la presentazione della rielaborazione a fumetti del romanzo La separazione del maschio di Francesco Piccolo, a opera di Fumettibrutti, pseudonimo della fumettista e attivista Josephine Yole Signorelli.
La scrittrice americana Jude Doyle dialogherà con la filosofa Maura Gancitano a proposito de Il mostruoso femminile e la vendetta contro il patriarcato e, a specchio, Lorenzo Gasparini nel pamphlet Ci scalderemo al fuoco delle vostre code di paglia svelerà perché tanti uomini hanno paura dei femminismi.
E ancora: Roberto Mercadini leggerà alcuni brani dal suo libro La donna che rise di Dio; l’attrice Chiara Francini parlerà del suo libro autobiografico Forte e Chiara e la cantautrice Malika Ayane illustrerà i racconti che compongono Ansia di felicità. Spazio ai racconti di cronaca nera, illustrati dal giornalista Stefano Nazzi nel suo Il volto del male, mentre il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti, terrà una lectio che prende avvio dal libro scritto insieme a Ludwig Monti, Le parole di Gesù. Conclude il ciclo il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco con Alla ricerca di Tutankhamun, un viaggio per indagare tutti i segreti di una delle più grandi scoperte archeologiche della storia.
PRIMA DELLA PRIMA. All’Oratorio San Filippo Neri il teatro si affronta sempre in modo anticonvenzionale, anticipando gli spettacoli che verranno. È il caso del conduttore televisivo Patrizio Roversi con un'anteprima del suo Oltre il petrolio e di Ascanio Celestini e Giovanni Scifoni, autori e protagonisti di due diversi spettacoli su San Francesco, in dialogo su vita e opere del santo da punti di vista opposti, sacro e profano. Dei padri e di altre catastrofi è invece il titolo del progetto teatrale site specific ideato per l’Oratorio da Niccolò Fettarappa e Nicola Borghesi, un processo ai padri, alle loro mancanze e al loro essere ingombranti, al loro impero morale in decadenza.
FESTIVAL. Si parte con Eccentriche, un progetto articolato e ricco giunto alla sua terza edizione, che propone storie di donne fuori dal comune: figure femminili che hanno attraversato la storia in maniera divergente col coraggio di scelte impopolari. Esperienze sonore inconsuete, nate dall’impiego di tecnologie innovative, sono le protagoniste della tre giorni del Lucy Festival, una kermesse al debutto che promette sperimentazioni e presenze rilevanti. Tornano anche gli appuntamenti con perAspera, che chiude la sua sedicesima edizione con lo spettacolo di danza di e con Claudia Catarzi, e Robot#14, il festival internazionale di musica elettronica che porterà all’Oratorio le composizioni di Tim Hecker, musicista elettronico, producer e sound artist di fama mondiale. Mens-a, rassegna ideata da Beatrice Balsamo, pone quest'anno l'attenzione sulla parola Essenziale e offre il palco al musicista Marco Delpane e al filosofo Luca Illetterati. Il Mulino punta su un ventaglio di incontri segnati da illustri personalità, affinché possano aiutarci a leggere il presente attraverso la voce degli antichi: la latinista Antonella Prenner, il filosofo Sergio Givone, il filologo Luciano Canfora e Giorgio Ieranò, docente di letteratura greca all’Università di Trento. Infine, come di consueto, l'Oratorio San Filippo Neri è una delle cornici scelte dalle nuove stagioni di Musica Insieme e Bologna Festival.
UNESCO. In programma alcuni eventi speciali legati al ventesimo anniversario dell'adozione della convenzione sulla salvaguardia del patrimonio immateriale: giornate di studi cui seguono momenti performativi con rappresentazioni di Teatro No, canti dei tenores sardi, performance di percussionisti e dimostrazioni dell'arte dei Pupi siciliani. Nell'ambito delle Città creative dell'Unesco, in collaborazione con la Biennale Architettura si inserisce invece il viaggio sonoro di Francesca Merloni e dei suoi musicisti, Il settimo cielo, appena presentato a Venezia.
Proseguono anche le recite de Il racconto di Filippo, lo spettacolo itinerante per gruppi ristretti di spettatori alla scoperta dei tesori dell'Oratorio: una visita guidata teatralizzata condotta da tre attori della Compagnia Fantateatro.
Tutti gli spettacoli e gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, a eccezione delle visite itineranti Il racconto di Filippo per le quali è richiesta la prenotazione: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu | 349.7619232
Ingresso a pagamento per i concerti di Bologna Festival, Musica Insieme e Robot.